Coxalgia

Risposta a cura di:
Dott. ENZO CARADONNA

Gentile futura Collega, avrà certamente imparato dalla semeiotica che, per un sintomo posso essere poste "n" diagnosi differenziali. Imparerà certamente anche che, il termine "borsite trocanterica" NON E' UNA DIAGNOSI; è solo un sintomo che può trovare la propria causa prima (DIAGNOSI) in svariate noxae patogene: dal trauma occasionale e prolungato, a eventuali paramorfismi della colonna con dismetria del bacino/anche (biomeccanica), ecc. , ecc. . Il compito primo del Medico non è quello di fermarsi alla punta dell'iceberg (eventuale borsite) ma cercare di capire cosa sta sotto la punta dell'iceberg stesso ! Necessita dunque che il problema clinico venga inquadrato "di persona" da uno Specialista (Reumatologo) che, sul lettino da visita, possa stabilire un percorso diagnostico /strumentale sulla scorta di quanto rilevato clinicamente ! Molti cordiali saluti

Dott. Enzo Caradonna
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Reumatologia
MAZARA DEL VALLO (TP)