Dolore tibiale

06 marzo 2012

Dolore tibiale


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02 marzo 2012

Dolore tibiale

Gentile dottore,
Ho 20 anni e gioco a basket, faccio 2 allenamenti a settimana piu la partita, durante questi allenamenti sono in uno stato fisico ottimale, ma per un caso fortuito qualche settimana fa mi sono accorto che quando premo sulla metà inferiore della tibia provo dolore. All'inizio non ho dato molta importanza a quel fatto, ma ieri ho provato a premere nuovamente su entrambe le gambe negli stessi punti e ho notato che mi faceva ancora male, e il dolore persisteva anche per qualche ora prima di scomparire. Questo dolore compare solo quando premo sull'osso, o probabilmente sui legamenti, ma non spontaneamente durante una attività fisica. Non ho mai subito botte di alcun genere, e il dolore sorge su entrambe le gambe. Ho parenti con problemi di vene varicose, potrebbe essere un fatto legato a questo problema ?
Sono andato dal medico di base e l'unica sua risposta è stata: "le fa male se preme sulla gamba ? e lei non la prema !! "
Ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi leggendo questo mio problema

Risposta del 05 marzo 2012

Risposta a cura di:
Dott. PASQUALE PRISCO


Gentile paziente,

la pressione che le provoca dolore potrebbe essere attribuita al muscolo TIBIALE ANTERIORE, che corre parallelamente alla cresta tibiale.

E il dolore sarebbe attribuibile ad affaticamento da ipersollecitazione.

Provi a stare a riposo per una settimana almeno usando un buon gel anti infiammatorio locale.

Si consigli con il suo farmacista.

Se vuole mi riscriva

Saluti.

N. B la forbice della indicazione della sua età -10/20 anni non mi permette di formulare altre ipotesi.

Dott. Pasquale Prisco
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Torre Annunziata (NA)
Risposta del 06 marzo 2012

Risposta a cura di:
Dott. FABIO LAZZARO


Un dolore a livello della porzione anteriore della gamba può essere frequente dopo attività di salto. la muscolatura della gamba può infatti sollecitare lo strato osseo sottostante ed in particolare il suo rivestimento, molto innervato, che viene detto periostio. E' indispensabile comunque che consulti uno specialista, perchè solo la valutazione clinica ed eventualmente qualche accertamento consentiranno di porre la corretta diagnosi e di suggerirle un trattamento valido a risolvere il suo problema.

Un cordiale saluto

Dott. Fabio Lazzaro
Medico Ospedaliero
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Milano (MI)


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