08 febbraio 2008
Dolori alla gamba e perdita di conoscenza
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06 febbraio 2008
Dolori alla gamba e perdita di conoscenza
Salve dottore le scrivo riguardo mia madre. Stasera a cena, le è improvvisamente venuto un dolore alla gamba destra, al punto di bloccarla:inizialmente lamentava dolore e formicolii per il corpo poi dopo qualche minuto non parlava piu guardava nel vuoto gli occhi fissi come se fosse impazzita o paralizzata, non si rendeva conto di quello che succedeva e non riusciva a reggersi. Dopo qualche minuto si e riavuta e ha ricominciato a parlare anche se ricordava con confusione l’accaduto; inoltre avvertiva sensazioni di caldo e freddo improvviso e la arteria carotidea di destra era piu gonfia. Quando il tutto e ritornato alla normalita avvertiva nausea all’altezza dello sterno, ma dopo qualche ora le son passati. Lei imputa tutto questo a una congestione, perche dice di aver preso del freddo mezz’ora prima dell’accaduto ma io temo, dati i sintomi, che sia stato invece un mezzo infarto o ictus. Mia madre ha 58 anni e non ha mai fatto visite al cuore. Ha gia avuto episodi precedenti di dolori alla gamba destra ma era sempre perfettamente lucida. Secondo lei e preoccupante?che visite mi consiglia di farle fare?Grazie per la disponibilità aspetto ansiosamente una sua risposta.Risposta del 08 febbraio 2008
Risposta a cura di:
Dott.ssa VALENTINA BAIAMONTE
Salve, le consiglierei sicuramente di approfondire la natura dell'evento occorso con delle visite specialistiche e deli esami mirati. Principalmente consiglierei di sottoporsi ad una visita cardiologica e una neurologica, in seguito tali specialisti potranno prescrivere gli accertamenti diagnostici più utili da effettuare in questo caso.
Dott. Ssa Valentina Baiamonte
PALERMO (PA)
Risposta del 08 febbraio 2008
Risposta a cura di:
Dott. ALESSANDRO ROMANO
potrebbe trattarsi di una piccola embolia cerebrale con ishemia conseguente, dati i fatti da lei descritti che si riferiscono a problemi dell'arto inferiore.
in questi casi, anche se l'episodio si risolve in modo soddisfacente occorre in tempi brevissimi fare accertamenti mirati come una tac o risonanza al cervello, ecocolordoppler alle gambe e carotidi ed ovviamente consultare, in breve degenza, gli specialisti addetti : ovvero cardiologo, neurologo ed eventualmente chirurgo vascolare. aquguri
Dott. alessandro romano
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Chirurgia maxillo facciale
Specialista in Odontoiatria
ROMA (RM)
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