02 febbraio 2010
Entesopatia ischiatica
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28 gennaio 2010
Entesopatia ischiatica
Salve. Giocando a calcetto lo scorso mese di settembre, nell'alzare la gamba dx ho avvertito una sorta di leggero strappo all'altezza del gluteo dx. Ho terminato la partita senza problemi, ma nei giorni successivi un piccolo dolore, a partire da dietro il testicolo dx fino al gluteo, mi accompagnava in ogni movimento. Ho pensato che fosse un fastidio muscolare ed ho sorvolato. A distanza di mesi ho rifatto una partitina ma ho dovuto interrompere per il fastidio. Premetto che frequento una palestra dove faccio almeno 15/20 min. al giorno di addominali ed altri 30 min. di ciclette. Da allora la ciclette continua a non procurarmi nessun fastidio, mentre facendo esercizi addominali, avverto fastidio (un modesto dolore all'altezza del testicolo dx e fino a dietro il gluteo). Un fisioterapista della palestra, al quale ho esternato il mio problema, mi ha consigliato di fare una ecografia per verificare la presenza di qualche forma di pubalgia. Ho preso per 1 settimana degli antidolorifici che mi ridotto il fastidio ma, appena terminato, il dolore è ricomparso. Il fastidio è anche nel divaricare le gambe per entrare in macchina o alzarmi dal letto. Ad esempio: prima risucivo facilmente a toccarmi la punta dei piedi da posizione eretta, adesso se provo ad allungarmi, avverto dolore sempre nella stessa zona. L'ecografia ha evidenziato (cito testualmente): Disomogeneità dell'inserzione dei retti addominali sul pube (s. algica pubo-adduttoria) ed iniziale entesopatia ischiatica. Il Dott. che ha eseguito l'ecografia mi ha consigliato di fare pochi esercizi addominali e fare più streching (non so se scrivo bene il termine). Se non dovessi avvertire dei benefici, mi ha consigliato di rivolgermi ad un fisioterapista. Gradirei conoscere la vostra opinione in merito. Cordialmente.Risposta del 02 febbraio 2010
Risposta a cura di:
Dott. FRANCESCO FORTE
Egr la cosa più saggia che può fare è di farsi visitare da un medico specialista in fisiatria o ortopedia, che le prescriverà sicuramente un programma riabilitativo adeguato al suo problema. Dopo con la prescrizione del medico si rivolga ad una struttura specializzata in riabilitazione sportiva-ortopedica per effettuare le eventuali terapie.
cordialmente
Dott. francesco forte
Casa di cura convenzionata
Specialista attività privata
Specialista in Medicina fisica e riabilitazione
Salerno (SA)
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