Epatice con encefalopatia

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO

Per ridurre la formazione dell'ammonio, vi sono alcune norme igieniche e alcuni farmaci o preparati, tra cui quello che il nostro Sistema Sanitario non le offre più. Ma queste bustine, per fortuna, costituitscono solo una cura aggiuntiva a quella classica, che lei dovrà continuare con regolarità.

Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)

Risposta a cura di:
Prof. STEFANO BRILLANTI

Gentile Signora,

il prodotto cui si riferisce e' un integratore alimentare di aminoacidi ramificati. Presumo che suo marito sia affetto da Cirrosi epatica con scompensi encefalopatici.

Il supplemento orale di aminoacidi ramificati rappresenta un trattamento di secondo piano per l'encefalopatia epatica la cui utilita' e' dimostrata solo nei pazienti che nonostante il trattamento standard a base di rifaximina e lattitolo non riescono a tollerare una dieta con piu' di 70-80 g di proteine al di'.

Purtroppo gli integratori alimentari, che non sono farmaci etici, non vengono in massima parte rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale. E' possibile, tuttavia che la reale necessita' clinica di aminoacidi ramificati orali in suo marito sia minima.

Un cordiale saluto,

Dott. Stefano Brillanti
Medico Ospedaliero
Ricercatore
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Bologna (BO)