09 novembre 2004
Ferritina
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02 novembre 2004
Ferritina
E' da circa un anno che senza motivi apparenti(ho il ciclo molto scarso, non hanno trovato tracce di sangue occulto nelle feci, niente gengiviti, insomma niente perdita di sangue)a fronte di una sideremia e transferrina normali, nel giro di poco tempo la mia ferritina cala vertiginosamente. Può essere un problema di assorbimento del ferro?Ho anche fatto una cura di flebo di ferlixit ma è servita a coprire le mie riserve per poco tempo. Grazie per la rispostaRisposta del 06 novembre 2004
Risposta a cura di:
Dott. LUIGI PAESANO
Gentile signora,
il quadro laboratoristico è semplice da spiegare: il ferro dei suoi depositi tessutali passa in circolo determinando, quindi, una riduzione della ferritina, ma mantenendo nel range di riferimento sideremia e transferrinemia.
Il quadro clinico non è chiaro! Non avendo perdite ematiche "apparenti" perchè si sottoposta a questi esami? Quali sintomi accusava? Per quanto tempo ha seguito la terapia con ferlixit? Quali erano i valori emocromocitometrici prima della cura? E dopo la cura? Si è sottoposta ad una conta dei reticolociti?
Se il suo problema è l' Anemia, Le consiglio di rivolgersi ad un Ematologo, che saprà inquadrare meglio la situazione.
Distinti saluti
Dott. Luigi Paesano
Universitario
NAPOLI (NA)
Risposta del 09 novembre 2004
Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI
Se i sanitari che La seguono si sentono tranquilli di poter escludere eventi emorragici, anche di lievissima entità (purchè protratti, ovviamente), l'ipotesi più ragionevole è proprio quella di un problema di assorbimento che non è poi così raro visto che l'efficienza con cui il ferro viene assorbito dall'organismo umano è geneticamente piuttosto limitata. In alcuni soggetti, tuttavia, si possono egualmente ottenere dei miglioramenti anche con dei semplici accorgimenti dietetici che aiutino a trasformare il ferro nella forma meglio assorbibile. Tenga inoltre presente che il ferro contenuto nella carne è già in forma meglio assorbibile rispetto a quello contenuto negli alimenti di origine vegetale. Se l'alimentazione non bastasse prima di ricorrere al "ferro della farmacia" potrebbe consultarsi con un bravo omeopata. In caso non risolvesse neanche così il Suo problema tenga presente che la terapia col ferro, a parte le feci colorate di nero, non sembra proprio creare alcun problema degno di nota.
Dott. vincenzo martucci
Medico Ospedaliero
UDINE (UD)
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