01 febbraio 2013
Ovaie microcistiche e pillola
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01 febbraio 2013
Ovaie microcistiche e pillola
Buongiorno, scrivo per avere dei chiarimenti, sperando che mi possiate aiutare.Pochi giorni fa, a seguito di una visita ginecologica, mi hanno detto di avere le ovaie microcistiche. In una precedente visita (da un altra ginecologa) mi erano state diagnosticate solo come multifollicolari, tant'è vero che il ginecologo attuale dice che non sono multifollicolari, ma microcistiche. (Precisamente destro con formazioni microcistiche e sinistro microcistico ).
Commento referto: variocele pelvico più accentuato a sinistra.
A seguito mi ha detto che ho problemi con l ovulazione, nel senso che a volte i miei cicli possono essere anovulatori.
I disturbi che avevo erano solo irregolarità del ciclo (soprattutto nell ultimo anno 2012 nel quale ho avuto due ritardi di massimo 28 giorni ), mentre in generale ritardi li ho dal 3 ai 7 giorni circa, dolore fortissimo durante il primo giorno di ciclo, flusso abbondante, che dura 6/7 giorni e a volte perdite intermestruali. (Menarca 13 anni)
Il ginecologo, a seguito della visita, mi ha detto che devo fare degli esami del sangue per vedere i livelli di ormoni maschili e femminili (precisamente testosterone libero, prolattina, progesterone) anche perché sospetta un lieve iperandrogenismo. In effetti ho qualche peletto in più solo in zona viso, ma non è niente di preoccupante, secondo me.
Inoltre mi ha detto che dovrei seguire una cura per circa 2 anni (con pillola) per sistemare le ovaie, gli ormoni nel caso fossero sballati e minimizzare la crescita di peli.
Secondo voi la pillola in questo caso è necessaria per migliorare la situazione delle ovaie? o rimarranno cosi per sempre? inoltre quella che mi prescriveranno, secondo voi, dovrà essere ad alto dosaggio ormonale?, oppure ci sono pillole più leggere con le stesse funzioni? perché ho paura di ingrassare e non riesco a dimagrire facilmente anche facendo attività fisica. Ultima domanda: con queste ovaie potrò avere problemi per avere figli?
Grazie dell attenzione
Risposta del 01 febbraio 2013
Risposta a cura di:
Dott.ssa ERMENEGILDA BELLUCCI SESSA
Gentile Signora, la differenza non è tra multifollicolare e microcistico, ma tra ovaio normale e policistico. L'aspetto ovarico dipende anche dalla fase del ciclo in cui viene effettuato l'esame ecografico: in alcuni di esse l'ovaio deve avere l'aspetto multifollicolare o microcistico. Tutte le donne hanno cicli anovulatori: se i cicli sono più spesso irregolari, ci sarà una percentuale di anovularietà più alta. E' corretto, in presenza di variazioni sostanziali del ciclo, uno studio ormonale (prolattina, ormoni tiroidei ed eventuialmente anticorpi per escludere una tiroidite, alcuni ormoni corticosurrenalici, insulinemia) per cercare di inquadrare la situazione attuale; per la terapia occorre sapere un po' di più su costituzione fisica ed abitudini di vita (anche di tipo alimentare), la pillola in fondo è prevalentemente un sintomatico: blocca l'ovulazione finché la si assume e fa venire un flusso regolarmente: Saluti
E. Bellucci Sessa
Dott. Ssa Ermenegilda Bellucci Sessa
Medicina Territoriale
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Napoli (NA)
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