Sintomi da menopausa durante assunzione anticoncezionale

30 agosto 2024

Sintomi da menopausa durante assunzione anticoncezionale


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30 agosto 2024

Sintomi da menopausa durante assunzione anticoncezionale

Buon giorno, assumo Miranova da 14 anni. Ho avuto un'unica gravidanza 15 anni fa, non fumo. Soffro di emicrania nel periodo di sospensione della pillola. Seguo una dieta abbastanza bilanciata e pratico yoga con regolarità da 4 anni. Da alcuni mesi ho notato dei cambiamenti nel mio corpo: mi sento più stanca, ho sbalzi di umore, soffo di insonnia, il girovita è aumentato, l'emicrania non compare più nel periodo di sospensione della pillola ma durante la sua assunzione, Inoltre sono aumentata di peso e all'ultimo controllo degli ematici ho riscontrato valori elevati di colesterolo tot e LDL, fino ad ora sempre nei limiti. Potrei essere in menopausa? Le perdite ematiche nei periodi di sospensione della pillola sono scarse e durano 2-3 giorni massimo. Se facessi il prelievo del sangue (o il test urinario) per gli esami ormonali nel periodo di sospensione della pillola sarebbe sufficiente per stabilirlo? Ho timore di sospendere del tutto la pillola perchè non vorrei una gravidanza. Grazie in anticipo per l'attenzione.

Risposta del 30 agosto 2024

Risposta a cura di:
Dott. PIERGIORGIO BIONDANI


Gentile signora, il nostro corpo cambia nelcorso degli anni e di conseguenza possono cambiare anche le modalità con cui interagisce anche con i farmaci che si assumono da lungo tempo, quale appunto la pillola anticoncezionale. Pertanto i sintomi che lei ha riscontrato, quali la stanchezza, la cefalea, l'aumento di peso, e le alterazioni degli esami del sangue potrebbero rientrare in tale ipotesi. Il fatto che il flusso ematico da sospensione sia scarso è comunque un evento molto comune con l'uso di pillole estroprogestiniche. Purtroppo i valori di eventuali dosaggi ormonali eseguiti durante la settimana di sospensione non sono assolutamente attendibili, ed è quindi inutile effettuarli. In situazioni simili è sempre consigliabile effettuare una visita di persona presso un medico di sua fiducia, possibilmente con particolare preparazione nel campo della contraccezione, per una più approfondita valutazione della situazione e per prendere in considerazione, se volesse proseguire con la terapia, l'eventuale passaggio ad altra pillola con diverso tenore ormonale. Cordiali saluti dott. Piergiorgio Biondani.


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