05 luglio 2008
Tiroidectomia
Tags:
02 luglio 2008
Tiroidectomia
Spettabile professore vorrei porgli un grave problema verificatosi a mio padre, 69 anni, a distanza di un po di mesi da un intervento che ha subito di tiroidectomia tolate e di paratiroidi, i primi problemi sono stati nella perdita della voce progressiva ora a distanza di 2 anni non riesce più a parlare, come se avesse una paresi ai muscoli della lingua e del torace problemi respiratori e affaticamento immediato, perdita di peso difficoltà nella deglutizione, tetania alle mani, perdita di saliva dalla bocca e difficolta ad espettorare il catarro dai bronchi, dopo diverse visite dall'otorino e dai vai endocrinologi il consiglio e stato quello di consultare un neurologo e la prima risposta è stata una diagnosi terrificante. . . sclerosi laterale amiotrifica, premetto che mio padre stava bene sino al giorno dell'intervento integro fisicamenete i tutti i suoi aspetti, nella mia ignoranza in materia ho iniziato a documentarmi leggendo i vari rischi che un intervento del genere può comportare anche dopo l'intervento in seguito a carenza varie di ormoni ecc, lui sta prendendo i farmaci ormonali sostitutivi tranne il calcio che dicono che è a posto ma ho letto che una carenza di calcio e vitamina D può provocare vari problemi, la cosa che mi lascia perplesso è che ancora non abbiamo trovato un medico che si sia preso a cuore questo caso convito che i suoi problemi siano stati causati dall'intervento che ha subito, lui è stato operato in chirurgia generale a Sassari abbiamo anche pensato che ci sia stato un qualche problema durante l'intervento che non ci hanno fatto sapere, riscontrando anche un anomalia nella cartella clinica infatti alla consegna mancava la relazione tecnica dell'intervento che poi a distanza di mesi è stata ricompilata e consegnata, le vorrei chierede un parere riguardo tutto questo e che consiglio ci può dare o dove indirizzarci o segnalarci uno specialista che veramente si possa interessare di questo caso, la ringraziamo infinitamente aspettando un suo parere e consiglio, M. P. SassariRisposta del 05 luglio 2008
Risposta a cura di:
Dott. DONATO DE GIORGI
Gentilissimo Signore,
è evidente che i tanti specialisti da Lei consultati hanno avuto tutti gli elementi per formulare la diagnosi più corretta (a differenza di quanto possa essere fatto con questo mezzo), la quale diagnosi - sebbene "terrificante" sembra peraltro la più verosimile, anche perchè da tutto ciò che lei ha riferito (tempi di insorgenza, ecc) si può escludere una complicanza legata all'intervento, di cui peraltro non viene precisata la motivazione (tiroidectomia totale e asportazione paratiroidi ?).
Le consiglierei di abbandonare un atteggiamento di "sospetto" del tutto ingiustificato e improduttivo, rivolgendosi con fiducia al centro neurologico a lei più vicino, che potrà - ne sono certo - aiutarla in una situazione così impegnativa.
Ogni augurio buono !
dr Donato De Giorgi
donatodg@libero. It
Dott. Donato De Giorgi
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia apparato digerente
Specialista in Chirurgia generale
GALATINA (LE)
Ultime risposte di Cuore circolazione e malattie del sangue
- Spiegazione ecg
- Colesterolo e ldl
- Referto ecocardio
- Pacemaker
- Valore ldl e hdl buoni?
- Alvola aortica verosimilmente tricuspide ispessita con conservata aper
- Info
- Pcr alta
- Emoglobina
- Anemia comparsa in breve tempo
...e inoltre su Dica33: