22 novembre 2024
Vitamine idrosolubili
Vitamina B3 o PP - niacinamide
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Indice
- Informazioni di base
- Fonti naturali
- Effetti dimostrati
- Effetti benefici supposti non dimostrati
- Chi necessita di quantità addizionali?
- Sintomi da carenza
- Sintomi supposti non dimostrati
- Esami di laboratorio rivelatori di carenza
- Posologia
- Avvertenze e precauzioni
- Sovradosaggio/tossicità
- Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Interazione con farmaci, vitamine o minerali
- Interazione con altre sostanze
Informazioni di base
Origini naturali? Sì
Origini sintetiche? Sì
La prescrizione medica è richiesta? Sì, per alti dosaggi orientati alla riduzione del colesterolo
Liposolubile o idrosolubile: idrosolubile
Fonti naturali
- Arachidi
- Fegato di manzo
- Ippoglosso
- Lievito di birra
- Maiale
- Pesce spada
- Pollo
- Salmone
- Semi di girasole
- Tonno
- Tacchino
- Vitello
Effetti dimostrati
- Mantiene le regolari funzioni metaboliche.
- Vasodilatatore.
- Previene la cefalea premestruale.
- Cura la pellagra.
Effetti benefici supposti non dimostrati
- Previene l'infarto cardiaco.
- Cura o previene le miopatie.
- Attenua le malattie mentali, soprattutto la schizofrenia.
- Cura la depressione.
- Previene la cefalea emicranica.
- Migliora la digestione.
- Protegge dagli inquinanti e dalle tossine.
- Cura la lebbra.
- Aumenta l'energia sessuale.
Chi necessita di quantità addizionali?
- I soggetti con un introito alimentare calorico e nutrizionale inadeguato o che richiedono un incremento nutrizionale.
- I soggetti che fanno abuso di alcool o altre droghe.
- I soggetti con malattie croniche logoranti fra cui neoplasie, insufficienza pancreatica, cirrosi epatica, sprue.
- I soggetti sottoposti a stress prolungati o che hanno appena subito un intervento chirurgico.
- Atleti e lavoratori che devono affrontare pesanti attività fisiche.
- I soggetti a cui è stata chirurgicamente rimossa una porzione del tratto gastrointestinale.
- I soggetti con gravi ustioni o lesioni.
- I diabetici.
- I soggetti ipertiroidei.
Sintomi da carenza
Sintomi iniziali:
- Debolezza muscolare.
- Fatica generale.
- Irritabilità.
- Vertigini.
- Inappettenza.
- Cefalee.
- Glossite-stomatite.
- Alterazioni della pelle fra cui eruzioni cutanee, lesioni cutanee, desquamazione, rughe.
- Nausea e vomito.
- Psicosi organiche.
- Sindromi encefalopatiche.
- Ulcerazioni.
Sintomi supposti non dimostrati
- Cura l'acne.
- Aumenta la circolazione.
- Cura i disturbi mentali.
Esami di laboratorio rivelatori di carenza
- Metilnicotinamide urinario N.1.
- Scarsa circolazione.
- Analisi delle funzioni epatiche.
Posologia
Come agisce questa vitamina:
- Aiuta a trarre energia dagli alimenti.
- Coopera alla sintesi del DNA.
- Componente di due co-enzimi (NAD e NADP), entrambi necessari per le reazioni di ossidoriduzione.
- Il triptofano è il precursore naturale della niacina.
- Compresse o capsule: ingoiare intere con un bicchiere colmo di liquido. Non masticare nè frantumare. Ingerire durante i pasti principali o entro un'ora e mezza da essi, se non sotto diversa prescrizione.
- Compresse o capsule a lento assorbimento: ingoiare intere con un bicchiere colmo di liquido. Non masticare nè frantumare. Ingerire durante o immediatamente dopo i pasti principali per diminuire l'irritazione allo stomaco.
- Soluzione orale: diluire in almeno mezzo bicchiere di acqua o altro liquido. Ingerire durante i pasti principali o entro un'ora e mezza da essi, se non sotto diversa prescrizione.
- Forme iniettabili.
- Costituente di molti preparati di multivitamina/minerale.
- Altre forme conosciute sotto il nome comune.
Avvertenze e precauzioni
Non fare assumere:
- Agli allergici alla niacina o ad ogni preparato vitaminico contenente niacina.
- Con funzioni epatiche compromesse.
- Con ulcera peptica attiva.
- Diabete.
- Gotta.
- Colecisti o disturbi epatici.
- La risposta al farmaco non è prevedibile. La corretta posologia va individualizzata.
- I rischi sul feto sono maggiori dei benefici se assunta in alti dosaggi. Non prescrivere.
- Ricerche in proposito sono state inconcludenti. È consigliabile la prescrizione.
- Evitare le megadosi.
- Le catecolamine urinarie possono dare esiti erroneamente alti.
- Si possono ottenere dati di glicosuria erroneamente alti usando il reagente di Benedict.
- Glicemia elevata.
- Livelli ematici elevati di GH.
- L'assunzione di forti dosi giornaliere provoca iperuricemia.
- Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, ma non congelare.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini.
- Prolungate assunzioni di alti dosaggi possono danneggiare il fegato o aggravare un'ulcera allo stomaco.
Sovradosaggio/tossicità
Iperemia estesa, nausea, vomito, crampi addominali, diarrea, debolezza, stordimento, svenimenti, sudorazione, cefalea, iperglicemia, iperuricemia, aritmia, ittero.
- Per i sintomi da sovradosaggio: interrompere l'assunzione di vitamina. Vedi "Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio".
- Per i sintomi da overdose accidentale (come nel caso di un bambino che ne abbia ingerita un'intera bottiglia): ricorrete ad un intervento d'urgenza.
Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Cefalea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
- Diarrea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
- Dolori addominali: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Ittero: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Malore: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Nausea o vomito: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Pelle secca: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
- Vampate di calore e lieve iperemia (sempre): nulla.
- Vomito: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
Interazione con farmaci, vitamine o minerali
- Antidiabetici: diminuisce l'effetto dell'antidiabetico.
- Bloccanti beta-adrenergici: la pressione sistolica scende a livelli minimi.
- Chenodiol: diminuisce l'effetto del chenodiol.
- Guanetidina: aumenta l'effetto della guanetidina
- Isoniazide: diminuisce l'effetto della niacina.
- Mecamilamina: la pressione sistolica scende a livelli minimi.
- Pargilina: la pressione sistolica scende a livelli minimi.
Interazione con altre sostanze
- Il fumo ne diminuisce l'assorbimento. I fumatori possono richiedere dosi supplementari di niacina.
- L'alcool può essere causa di ipotensione. Usare con cautela.
Guide della salute:
- Quiz e test della salute
- Guida alle analisi mediche
- Dizionario medico
- Guida agli alimenti
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