Contraccezione: sicurezza e protezione anche in vacanza

29 giugno 2012
Aggiornamenti e focus

Contraccezione: sicurezza e protezione anche in vacanza



Tags:

Nei preparativi per la partenza per le vacanze, particolare attenzione da parte delle donne va dedicata alla contraccezione e alla salute ginecologica, soprattutto se si va in paesi lontani o esotici dove non è facile accedere a cure, consulti medici o semplicemente all'acquisto della pillola o dei profilattici. Per questi motivi, nel bagaglio non devono mancare, oltre ai farmaci di automedicazione, i quantitativi di contraccettivi, ormonali (pillola o cerotto) o di barriera (profilattici) sufficienti per l'intera vacanza e una scorta in caso di imprevisti.

Oltre alla visita medica, dentistica e le vaccinazioni se necessarie, prima di partire è bene effettuare un controllo ginecologico e discutere l'opportunità di iniziare a usare un sistema contraccettivo. Se si fa già uso di un metodo contraccettivo bisogna valutarne l'appropriatezza in base al tipo di viaggio o di vacanza che si sta per intraprendere. Per esempio, se si attraversano fusi orari, l'assunzione della pillola va riprogrammata adattandola gradualmente al cambio di ora prima di partire. Inoltre, i contraccettivi ormonali possono perdere efficacia con l'assunzione di antibiotici o per interazione con altri farmaci. E comunque, in ogni caso, è consigliabile portare sempre una confezione di profilattici, indispensabili per la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale. Meglio, quindi, non fidarsi di un rapporto non protetto con un partner appena conosciuto poiché virus, batteri e funghi sono facili da contrarre attraverso il semplice contatto delle mucose (quindi anche senza un rapporto completo).

In estate cresce il numero delle gravidanze indesiderate e quello delle infezione a sessualmente trasmesse e in particolare nei paesi esotici aumenta le possibilità di contrarre malattie poco note. Ma anche la comune diarrea del viaggiatore, può rappresentare un rischio di fallimento della pillola: gli episodi frequenti di diarrea o vomito e l'infiammazione acuta dell'intestino possono pregiudicare l'assorbimento e il metabolismo degli ormoni steroidei assunti per bocca, con rischi specifici. In questi casi è probabile che aumenti la frequenza di episodi di sanguinamento tra un ciclo e l'altro (spotting) e che venga meno la regolarità dell'assunzione con maggiori rischi di una gravidanza indesiderata. Inoltre, anche gli stessi antibiotici usati per curare l'infezione intestinale possono far perdere di efficacia ai contraccettivi orali, per cui è bene sempre leggere il foglietto illustrativo per verificare eventuali interazioni. Ma con la pillola bisogna fare attenzione anche alla stipsi tipica dei cambiamenti di ambiente e di ritmi: l'abuso di lassativi potrebbe ridurre il livello di assorbimento degli ormoni (assunti per bocca e metabolizzati a livello intestinale) e al potenziale fallimento contraccettivo. La contraccezione transdermica, vale a dire il cerotto e trans vaginale, cioè l'anello, possono rappresentare un'alternativa meno condizionata da queste variabili, ma quest'ultimo è associato a una maggiore vulnerabilità alle infezioni vaginali come la Candida.

I contraccettivi, come tutti i medicinali, se non conservati bene possono subire alterazioni. Sono quindi necessarie alcune precauzioni per il trasporto, per esempio, i preservativi possono rovinarsi con il caldo e l'umidità, l'anello va conservato solo a temperatura ambiente (0-30 gradi massimo) e il cerotto deve restare nella sua bustina per proteggerlo dall'umidità. Se si viaggia in aereo è meglio tenere tutto nel bagaglio a mano, così da non rischiare lo smarrimento o ritardi, inoltre, soprattutto se le ore di volo sono numerose e si assumono contraccettivi ormonali, bisogna potersi muovere nella cabina aerea: l'immobilità prolungata a cui si è costrette in questi casi è un importante fattore di rischio trombosi che si può ovviare alzandosi spesso e muovendo le gambe.



Salute oggi:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Infezioni sessuali, un vademecum Iss contro la disinformazione
Malattie infettive
15 novembre 2024
Notizie e aggiornamenti
Infezioni sessuali, un vademecum Iss contro la disinformazione
ESPRIMENDO: più voce alle pazienti con carcinoma endometriale
Salute femminile
11 novembre 2024
Notizie e aggiornamenti
ESPRIMENDO: più voce alle pazienti con carcinoma endometriale
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa