Nei più piccoli meno sonno equivale a più calorie

Per un bimbo con meno di tre anni, meno di 10 ore di sonno al giorno si traducono in media in un 10 per cento in più di calorie consumate, rispetto a un sonno di almeno 13 ore giornaliere. Si possono riassumere così i risultati di uno studio recentemente pubblicato sull'International Journal of obesity da Abi Fisher e dai suoi colleghi dell'University College di Londra che hanno osservato il legame tra sonno e calorie in 1.300 famiglie inglesi con bambini di età inferiore ai tre anni.

«Abbiamo misurato le ore di sonno quando i bimbi avevano 16 mesi, e qualche mese dopo - ai 21 mesi di età - abbiamo valutato la loro dieta» spiega la ricercatrice che fa poi notare che al momento non è possibile dimostrare una vera e propria relazione causa-effetto tra mancanza di sonno e obesità.

Ma gli autori dello studio non si fermano qui e cercano anche di dare una spiegazione a questo legame tra poco sonno e chili di troppo. «È possibile che la mancanza di sonno distrugga la regolazione degli ormoni dell'appetito» spiega Fisher. Inoltre, alcuni studi precedenti hanno dimostrato che trascorrere meno ore tra le braccia di Morfeo lascia più tempo libero da dedicare al cibo e di conseguenza il numero di calorie assunte ogni giorno aumenta.

«Questo è vero per gli adulti e per i bambini un po' più grandi - protagonisti degli studi appena citati - ma non si può applicare ai bimbi con meno di tre anni visto che nella maggior parte dei casi sono i genitori a decidere quando e cosa dare loro da mangiare» precisa l'esperta. E come concludono gli autori, servono altre ricerche per capire meglio come mai i bimbi che dormono meno assumono più calorie, ma una cosa è certa: è un problema al quale i genitori devono prestare davvero mota attenzione.