27 novembre 2015
Aggiornamenti e focus
Acari, arriva un kit in aiuto dei bimbi allergici
Tags:
Poter misurare la quantità di allergeni presenti nell'ambiente domestico induce a eseguire una migliore bonifica ambientale, con intuibili benefici per la salute degli asmatici che vi abitano. È quanto emerge da una ricerca statunitense in cui si è provato a verificare l'efficacia di un kit per la misurazione nell'ambiente della concentrazione degli allergeni derivati degli acari.
Questi microscopici animaletti, fra i più comuni responsabili di allergie e di asma, proliferano nei materassi, nei cuscini, nei tappeti, nelle tende, oltre che nella polvere domestica e producono allergeni in grado di scatenare la comparsa di sintomi nei soggetti che hanno sviluppato un'allergia nei loro confronti. I ricercatori dei National institutes of heath statunitensi si erano proposti di verificare se l'uso del test, insieme a un intervento educativo, fosse in grado di modificare la capacità di intervenire sulla contaminazione domestica con questi allergeni da parte di genitori di bambini asmatici.
Per farlo hanno coinvolto 60 famiglie con bambini asmatici e documentata allergia agli acari cui hanno fornito indicazioni su come effettuare la bonifica ambientale. In 30 famiglie hanno anche messo a disposizione il kit per misurare la presenza degli acari nell'ambiente. Gli autori hanno effettuato dei sopralluoghi nella case dei partecipanti alla ricerca all'inizio, dopo 6 mesi e al termine dello studio, durato 12 mesi. In tali occasioni hanno prelevato dei campioni di polvere in 3 diversi luoghi, il pavimento e il letto della stanza dei bambini, il pavimento del soggiorno. Ebbene dove era stato impiegato il test si è registrata una significativa riduzione delle concentrazioni di allergeni degli acari. Per avere un'idea dell'effetto: il numero di rilevazioni in cui i livelli di acari risultavano indosabili è triplicata nelle case in cui si ricorreva al test.
Salute oggi:
...e inoltre su Dica33:
Questi microscopici animaletti, fra i più comuni responsabili di allergie e di asma, proliferano nei materassi, nei cuscini, nei tappeti, nelle tende, oltre che nella polvere domestica e producono allergeni in grado di scatenare la comparsa di sintomi nei soggetti che hanno sviluppato un'allergia nei loro confronti. I ricercatori dei National institutes of heath statunitensi si erano proposti di verificare se l'uso del test, insieme a un intervento educativo, fosse in grado di modificare la capacità di intervenire sulla contaminazione domestica con questi allergeni da parte di genitori di bambini asmatici.
Per farlo hanno coinvolto 60 famiglie con bambini asmatici e documentata allergia agli acari cui hanno fornito indicazioni su come effettuare la bonifica ambientale. In 30 famiglie hanno anche messo a disposizione il kit per misurare la presenza degli acari nell'ambiente. Gli autori hanno effettuato dei sopralluoghi nella case dei partecipanti alla ricerca all'inizio, dopo 6 mesi e al termine dello studio, durato 12 mesi. In tali occasioni hanno prelevato dei campioni di polvere in 3 diversi luoghi, il pavimento e il letto della stanza dei bambini, il pavimento del soggiorno. Ebbene dove era stato impiegato il test si è registrata una significativa riduzione delle concentrazioni di allergeni degli acari. Per avere un'idea dell'effetto: il numero di rilevazioni in cui i livelli di acari risultavano indosabili è triplicata nelle case in cui si ricorreva al test.
Salute oggi:
- Notizie e aggiornamenti
- Libri e pubblicazioni
- Dalle aziende
- Appunti di salute
- Nutrire la salute
- Aperi-libri
- Allenati con noi
...e inoltre su Dica33: