Il bruciore di stomaco non è sempre causato dalle abbuffate

È sempre e solo colpa degli eccessi della tavola delle feste? Lo stomaco risente spesso delle grandi mangiate del periodo natalizio e di conseguenza molte persone utilizzano farmaci antiacido per cercare di eliminare il fastidioso bruciore gastrico che si presenta sovente nelle feste di fine anno.

Gli esperti però mettono in guardia: se per molti il bruciore di stomaco dipende dalle abbuffate, per altri potrebbe essere un segno di qualche patologia più grave come per esempio la malattia da reflusso gastroesofageo, detta anche Gerd.

«Nella malattia da reflusso gastroesofageo l'acido contenuto nello stomaco risale fino all'esofago» spiega Nancy Norton, presidente e fondatrice della International foundation for functional gastrointestinal disorder che poi descrive anche i sintomi principali di questa patologia: bruciore di stomaco cronico, rigurgito, difficoltà a deglutire e mal di gola.

«I sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo possono sembrare talmente comuni che le persone che ne soffrono spesso li trascurano, non si rivolgono al medico e nemmeno citano i disturbi nel corso delle visite mediche» continua Norton. Quando però questi sintomi si fanno più pesanti e frequenti - per esempio due o tre volte a settimana - è importante consultare il medico prima che il disturbo peggiori e causi anche problemi di salute più gravi. Le terapie efficaci esistono, ma per arrivare a definire un trattamento personalizzato e davvero risolutivo serve prima di tutto una diagnosi accurata, che è possibile solo se il paziente descrive in modo dettagliato ciò che sente.

«Prima di andare dal medico è importante prendere appunti sulla propria situazione di salute: quando si manifestano i sintomi e con quale intensità, come influenzano le attività di tutti i giorni, le scelte alimentari e di stile di vita messi in campo per ridurre il disturbo e che effetto hanno avuto e infine i farmaci assunti» conclude l'esperta.