Bacampicillina Eurogenerici

24 novembre 2024

Bacampicillina Eurogenerici


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Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).


Cos'è Bacampicillina Eurogenerici (bacampicillina cloridrato)


Bacampicillina Eurogenerici è un farmaco a base di bacampicillina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici penicillinici.

A cosa serve Bacampicillina Eurogenerici e perchè si usa


La bacampicillina ha dimostrato di essere clinicamente attiva nella terapia di un grande numero d'infezioni dovute a ceppi sensibili di batteri Gram-positivi e Gram-negativi.

Infezioni delle vie respiratorie inferiori: bronchite e polmonite da ceppi sensibili di pneumococco, streptococco, stafilococco non produttore di penicillasi, e H. influenzae.

Altre infezioni delle vie respiratorie: faringite, tonsillite, otite media, sinusite, laringite ed epiglottite da ceppi sensibili di streptococco β-emolitico, stafilococco non produttore di penicillasi, pneumococco e H. influenzae.

Infezioni dell'apparato genito-urinario: cistite acuta e ricorrente, uretrite, pielonefrite, prostatite da ceppi sensibili di E. coli, enterococco, stafilococco non produttore di penicillasi, Proteus mirabilis e Neisseria gonorrhoeae.

Infezioni della pelle e dei tessuti molli: impetigine, erisipela, piodermite, cellulite, ascessi e ferite traumatiche e post-operatorie da ceppi sensibili di stafilococco non produttore di penicillasi, streptococco ed enterococco.

Infezioni intestinali da ceppi sensibili di Shigella e Salmonella, inclusa S. tifosa.

Infezioni odontostomatologiche acute e croniche sostenute da germi sensibili.

Indicazioni: come usare Bacampicillina Eurogenerici, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

Adulti

1 compressa da 1200 mg ogni 12 ore.

Bambini sopra i 7 anni.

1 compressa da 1200 mg ogni 12 ore.

Modo di somministrazione

L'assunzione può essere fatta anche a stomaco pieno, poiché la presenza di cibo non modifica l'assorbimento dell'antibiotico.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Bacampicillina Eurogenerici


Ipersensibilità al principio attivo, alle penicilline e/o cefalosporine, o a uno qualsiasi degli eccipienti.

É controindicata la contemporanea somministrazione di disulfiram e la somministrazione a soggetti affetti da mononucleosi infettiva (vedere paragrafo 4.4). Generalmente controindicata in gravidanza (vedere paragrafo 4.6)

Bacampicillina Eurogenerici può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.

Quali sono gli effetti indesiderati di Bacampicillina Eurogenerici


Come con altre penicilline ci si possono aspettare reazioni secondarie limitate essenzialmente a fenomeni di sensibilità. Tali reazioni si verificano più facilmente in soggetti con un'anamnesi positiva per allergia, asma, febbre da fieno, orticaria. Sono state riferite, associate all'assunzione per via orale di penicilline ad ampio spettro attive, le seguenti reazioni secondarie:

Patologie gastrointestinali: glossite, stomatite, dolore epigastrico, nausea, vomito, diarrea. In studi clinici controllati l'incidenza di diarrea con bacampicillina è stata circa un decimo di quella con ampicillina orale.

Reazioni di ipersensibilità: come con ampicillina, con una certa frequenza sono stati riferiti rash ed eritemi maculo-papulosi; sono stati anche segnalati orticaria, eritema multiforme e, occasionalmente, dermatite esfoliativa. L'orticaria, gli altri rash cutanei e le manifestazioni del tipo malattia da siero possono essere controllati con antistaminici, e, se necessario, con corticosteroidi sistemici.

Se si verificano tali reazioni, la bacampicillina deve essere sospesa a meno che, nell'opinione del medico, la condizione da trattare metta in pericolo la vita del paziente e sia curabile soltanto con una terapia con bacampicillina.

Patologie epatobiliari:particolarmente nei lattanti è stato notato un modesto aumento della SGOT; il significato di questo evento non è noto.

Patologie del sistema emolinfatico: anemia, trombocitopenia, porpora trombocitopenica, eosinofilia, leucopenia e agranulocitosi sono gli eventi riportati; di solito queste sindromi sono reversibili con la sospensione del farmaco e sono ritenuti fenomeni da ipersensibilità.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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