17 aprile 2024

Rischio contagio infezioni o malattie sessualmente trasmissibili

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16 aprile 2024

Rischio contagio infezioni o malattie sessualmente trasmissibili

Buonasera, sono Sharon Ciullo e mi permetto di rivolgermi a voi in quanto da un po' di giorni ho un dubbio che mi sta flagellando e del quale mi vergogno a parlarne con il mio medico. Sabato 13 aprile ho avuto un rapporto sessuale e orale non protetto con un ragazzo col quale ho intrapreso una conoscenza da un mese e il giorno dopo ho avvertito un forte mal di gola soprattutto durante la deglutizione. Da precisare che, abbiamo avuto dei rapporti per 3 volte. La prima volta non ho avvertito nessun sintomo, la seconda ( domenica 7 aprile) è comparso il mal di gola per circa tre giorni ma poi grazie all'antifiammatorio ( oki) è scomparso. La terza volta, risalente a sabato 13 aprile, ho avvertito nuovamente un mal di gola e un infiammo della stessa che da domenica ad oggi non sta passando. Non saprei se questo fastidio sia dovuto alla fellatio con gola profonda oppure sono classici sintomi influenzali. Cosa mi consigliate di fare? Sarebbe opportuno eseguire un test oro- faringeo per accertarmi sull'eventualità di trasmissione di una malattia o infezione sessualmente trasmissibile? Ringraziandovi per l'attenzione e il tempo dedicatomi, attendo un vostro pronto riscontro per poter togliermi questo dubbio colossale che mi sta torturando. Cordiali saluti, Dott. Ssa Sharon Ciullo

Risposta del 17 aprile 2024

Risposta a cura di:
Dott. PIERGIORGIO BIONDANI

Gentile ragazza, potrebbe trattarsi di un evento infiammatorio/infettivo dovuto al fatto che è venuta a contatto, attraverso il rapporto orale, conil microbiota genitale del suo partner, che per il suo organismo potrebbe essere difficilmente compatibile. L'infezione di una malattia sessualmente trasmissibile è sempre possibile anche attraverso i rapporti orali, ma, di solito, l'insorgenza dei sintomi non è così immediata. Visto il ripetersi del problema, penso sia opportuna una visita di persona presso un medico di sua fiducia (non necessariamente il suo medico di base, se ciò le causa problemi) per una visita di persona, che possa constatare le condizioni della gola, eseguire, eventualmente i tamponi utili per un primo orientamento, e, se necessario, consigliarle gli accertamenti ematochimici che riterrà congrui alla sua situazione. Cordiali saluti dott. Piergiorgio Biondani.