Glucoferro 30 compresse efferv. divisibili 75 mg Fe++
Glucoferro 30 compresse efferv. divisibili 75 mg Fe++ è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di ferroso gluconato, appartenente al gruppo terapeutico Antianemici. E' commercializzato in Italia da Laboratori Guidotti S.p.A.
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Laboratori Guidotti S.p.A.MARCHIO
GlucoferroCONFEZIONE
30 compresse efferv. divisibili 75 mg Fe++FORMA FARMACEUTICA
compressa effervescente
PRINCIPIO ATTIVO
ferroso gluconato
GRUPPO TERAPEUTICO
Antianemici
CLASSE
A
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
5,14 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Glucoferro disponibili in commercio:
- glucoferro 30 compresse efferv. divisibili 75 mg Fe++ (scheda corrente)
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
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Foglietto illustrativo Glucoferro »
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Glucoferro? Perchè si usa?
Trattamento degli stati di carenza di ferro assoluta o relativa; anemie sideropeniche latenti e conclamate dell'infanzia e dell'età adulta, dovute a deficiente apporto o assorbimento di ferro; anemie secondarie a emorragie acute o croniche oppure a malattie infettive parassitarie; gravidanza ed allattamento.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Glucoferro?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Emosiderosi, emocromatosi, anemia emolitica, pancreatite cronica, cirrosi epatica.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Glucoferro?
Il gluconato ferroso idrato, al pari degli altri preparati marziali orali, può conferire alle feci una colorazione nerastra.
In casi sporadici può determinare, come altre preparazioni liquide a base di ferro, una colorazione transitoria dello smalto dentario. Per ovviare a ciò è consigliabile bere il liquido cercando di ridurre il contatto con i denti e sciacquare la bocca o spazzolare i denti dopo l'assunzione.
In caso di anemia, prima di iniziare la terapia, accertarne la causa.
GLUCOFERRO 75 mg compresse effervescenti contiene 164,59 mg di sodio per compressa, equivalente all'8,2% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.
GLUCOFERRO 75 mg compresse effervescenti contiene 380 mg di sorbitolo per compressa. Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio non deve essere somministrato questo medicinale.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Glucoferro?
Il ferro può formare complessi con le tetracicline somministrate per via orale con conseguente riduzione dell'assorbimento e dell'attività terapeutica di detti antibiotici.
Gli antiacidi riducono l'assorbimento dei sali ferrosi.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Glucoferro? Dosi e modo d'uso
Adulti: da ½ compressa a 1 compressa e ½ al dì, sciolte in acqua, da assumersi durante i pasti.
Bambini: da ½ compressa a 1 compressa al dì, a seconda dell'età e del peso corporeo, sciolte in acqua, da assumersi durante i pasti.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Glucoferro?
In caso di segni e sintomi di iperdosaggio, procedere ad induzione di vomito; se questo non si presenti spontaneamente, a lavanda gastrica, eseguita preferenzialmente con una soluzione di bicarbonato di sodio all'1-5%.
In caso di shock, disidratazione, disordini dell'equilibrio acido-base instaurare una terapia sintomatica adeguata.
Quando la concentrazione plasmatica di ferro supera 500 µg/dL è necessario somministrare desferroxamina.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Glucoferro?
Occasionalmente, con dosaggi elevati, possono verificarsi disturbi gastroenterici (diarrea, stipsi, nausea, epigastralgia) che regrediscono con la riduzione delle dosi o con la sospensione del trattamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Glucoferro durante la gravidanza e l'allattamento?
Il prodotto può essere usato in gravidanza e durante l'allattamento.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Glucoferro sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
GLUCOFERRO non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
PRINCIPIO ATTIVO
Ogni compressa effervescente contiene
gluconato ferroso idrato 650 mg
pari a ferro bivalente 75 mg
Eccipienti con effetti noti: sodio, sorbitolo.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
ECCIPIENTI
Ogni compressa contiene:
Eccipienti: acido citrico anidro, sodio bicarbonato, sorbitolo, sodio saccarinato, L-leucina, aroma limone in polvere, aroma arancia in polvere.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
Conservare a temperatura ambiente.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Confezioni da 1 e 2 tubetti in polipropilene, con tappo di polietilene con disidratante gel di silice.
30 compresse effervescenti
60 compresse effervescenti
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
PATOLOGIE CORRELATE
- Anemia
Si definisce anemia una condizione caratterizzata dalla diminuzione della quantità di emoglobina totale presente nell'organismo. - Talassemia
La talassemia è una malattia genetica dovuta all'alterata produzione di una o più delle quattro catene proteiche (globine) che costituiscono l'emoglobina, la proteina deputata al trasporto dell'ossigeno da parte dei globuli rossi.
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
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