22 dicembre 2024
Farmaci - Glucosio 10% Galenica Senese
Glucosio 10% Galenica Senese 10% soluzione iniettabile 10 fiale 10 ml
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Glucosio 10% Galenica Senese 10% soluzione iniettabile 10 fiale 10 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe C), a base di glucosio monoidrato, appartenente al gruppo terapeutico Soluzioni nutrizionali parenterali. E' commercializzato in Italia da Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l.
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l.MARCHIO
Glucosio 10% Galenica SeneseCONFEZIONE
10% soluzione iniettabile 10 fiale 10 mlFORMA FARMACEUTICA
soluzione (uso interno)
PRINCIPIO ATTIVO
glucosio monoidrato
GRUPPO TERAPEUTICO
Soluzioni nutrizionali parenterali
CLASSE
C
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
18,00 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Glucosio 10% Galenica Senese disponibili in commercio:
- glucosio 10% galenica senese 10% im o ev 1 fiala 10 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% im o ev 1 fiala 20 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% soluzione iniettabile 10 fiale 10 ml (scheda corrente)
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 1.000 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale 1 flacone 100 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 100 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 2000 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale 1 flacone 250 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 250 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 3000 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 5000 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale 1 flacone 500 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 500 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale sacca 50 ml
- glucosio 10% galenica senese 10% ev soluz. perfusionale 5 fiale 10 ml
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)
Foglietto illustrativo Glucosio 10% Galenica Senese »
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Glucosio 10% Galenica Senese? Perchè si usa?
Nelle patologie che richiedono un ripristino delle condizioni di idratazione in associazione ad un apporto calorico, specialmente nei pazienti che non necessitano di sali o in cui questi vadano evitati.
Ripristino delle concentrazioni ematiche di glucosio in caso di ipoglicemia.
Le soluzioni concentrate di glucosio possono essere miscelate con soluzioni di aminoacidi o altre soluzioni compatibili per la preparazione delle soluzioni per la Nutrizione Parenterale Totale.
Le soluzioni di glucosio a bassa concentrazione (5%-10%) possono essere impiegate anche come soluzioni diluenti per la preparazione di soluzioni o sospensioni medicinali per uso parenterale, secondo quanto indicato nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto del medicinale che si intende somministrare.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Glucosio 10% Galenica Senese?
- ipersensibilità al principio attivo;
- pazienti con anuria;
- emorragia spinale o intracranica;
- pazienti affetti da deliurm tremens (se tali soggetti si presentano già in stato di disidratazione);
- pazienti gravemente disidratati;
- pazienti in coma epatico.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Glucosio 10% Galenica Senese?
La soluzione al 5% è isotonica con il sangue.
Le soluzioni al 10%, 20%, 33% sono ipertoniche con il sangue e devono essere somministrate con cautela a e velocità di infusione controllata.
Un grammo di glucosio fornisce un contributo calorico pari a circa 3,74 Kcal (circa 15,6 KJoule).
Le soluzioni di glucosio devono essere somministrate con cautela nei pazienti con diabete mellito conclamato o subclinico o con intolleranza al glucosio di qualsiasi natura. Per minimizzare il rischio di iperglicemia e conseguente glicosuria, è necessario monitorare il glucosio nel sangue e nelle urine e, se richiesto, somministrare insulina.
Occorre particolare cautela soprattutto nei pazienti con insufficienza cardiaca, insufficienza renale grave e in stati clinici associati ad edemi e ritenzione idrosalina.
Pertanto occorre particolare attenzione nel somministrare glucosio nei pazienti che ricevono corticosteroidi o corticotropina (vedere paragrafo 4.5).
Nei pazienti pediatrici, in particolare nei neonati e nei bambini con un basso peso corporeo, la somministrazione di glucosio può aumentare il rischio di iperglicemia. Inoltre, nei bambini con basso peso corporeo, un'infusione rapida o eccessiva può causare aumento dell'osmolarità sierica ed emorragia intracerebrale.
Non somministrare se la soluzione non è limpida e il contenitore non è integro.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti: le soluzioni di Glucosio al 20% e al 33% contengono sodio metabisolfito. Tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico e attacchi asmatici gravi.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Glucosio 10% Galenica Senese?
Poiché i corticosteroidi e la corticotropina sono associati a diminuita tolleranza di glucidi e possibile manifestazione di diabete mellito latente, occorre monitorare attentamente il paziente in caso di somministrazione contemporanea di glucosio.
Qualora si utilizzi il medicinale come solvente per la preparazione di soluzioni/sospensione di altri medicinali, verificare nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto che si intende diluire il volume e la concentrazione di Glucosio da impiegare.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Glucosio 10% Galenica Senese? Dosi e modo d'uso
Le soluzioni di Glucosio al 5% e 10% possono essere somministrate sia per via intramuscolare che per via endovenosa. La somministrazione sottocutanea può determinare irritazione.
Le soluzioni al 20% ed 33% non devono essere somministrate per via sottocutanea o intramuscolare ma devono essere somministrate esclusivamente per catetere venoso centrale.
Qualora dovesse essere necessario somministrare le soluzioni perifericamente, ad esempio nel trattamento di urgenza di crisi ipoglicemiche, le soluzioni devono essere iniettate molto lentamente in una vena di grosso calibro del braccio.
Adulti
La concentrazione della soluzione di glucosio e la dose da impiegare dipendono dalle caratteristiche del paziente (età, peso, condizioni cliniche, equilibrio idro-elettrolitico e acido-base).
Anziani
Gli studi clinici e la pratica clinica non hanno dimostrato differenze nella risposta tra i pazienti anziani e più giovani a seguito della somministrazione di glucosio. Come regola generale, occorre cautela nella somministrazione di farmaci a pazienti anziani.
Bambini
Il dosaggio e la velocità di somministrazione del glucosio devono essere scelte in funzione dell'età, del peso e delle condizioni cliniche del paziente. Generalmente non vengono somministrate soluzioni di concentrazione superiore al 10%. Occorre particolare cautela nei pazienti pediatrici e soprattutto nei neonati o bambini con un basso peso corporeo (vedere Paragrafo 4.4).
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Glucosio 10% Galenica Senese?
In caso di una somministrazione prolungata di glucosio è possibile che si verifichi iperidratazione e sovraccarico di soluti. In tal caso occorre rivalutare le condizioni cliniche del paziente ed istituire appropriate misure correttive.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Glucosio 10% Galenica Senese?
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del glucosio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Alcuni effetti indesiderati, sotto riportati, si sono manifestati in caso di scorretta somministrazione del farmaco, ad esempio somministrazione troppo veloce o via di somministrazione diversa da quella endovenosa.
Patologiesistemicheecondizionerelativeallasededisomministrazione:
- stravaso
- dolore locale
- infezione alla sede di somministrazione
- trombosi alla sede di somministrazione
- tromboflebite
- febbre
- aumento della velocità metabolica
- iperglicemia
- aumento del livello di insulina
- aumento del livello di adrenalina
- edema periferico
- emorragia cerebrale
- ischemia cerebrale
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Glucosio 10% Galenica Senese durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non vi sono studi adeguati riguardanti l'uso del glucosio in donne in gravidanza.
Gli studi su animali sono insufficienti per evidenziare gli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo embrio/fetale, sul parto e sullo sviluppo post-natale. Il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto.
Il glucosio non deve essere usato in gravidanza, se non in caso di assoluta necessità.
Allattamento
Non è noto se il glucosio alteri la quantità e la composizione del latte materno. Fino a quando non saranno disponibili ulteriori dati sull'impiego del glucosio durante l'allattamento, è importante prestare particolare attenzione quando si decide di utilizzare glucosio in donne che allattano.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Glucosio 10% Galenica Senese sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non pertinente.
ECCIPIENTI
Acqua per preparazioni iniettabili.
Sodio metabisolfito per le soluzioni di glucosio 20% e 33%.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
Non usare la soluzione di glucosio se non si presenta limpida, incolore o leggermente giallo paglierino, o se contiene particelle.
Per le concentrazioni al 5%, al 10% e al 20%: tenere il contenitore ben chiuso. Non refrigerare. Non congelare.
Per la concentrazione al 33%: conservare a una temperatura non superiore a 30°C. Tenere il contenitore ben chiuso. Non refrigerare. Non congelare
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non usare oltre tale data.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Fiale in vetro da 5 ml per le soluzioni al 33%, da 10 ml per le soluzioni al 5%, 10%, 20% e 33%, da 20 ml per le soluzioni al 5%, 10%.
PATOLOGIE CORRELATE
- Malassorbimento
Condizione caratterizzata dall'insufficiente assorbimento delle sostanze nutritive a livello intestinale. Normalmente, gli alimenti vengono digeriti e successivamente le sostanze nutritive in essi contenute vengono assorbite nel circolo ematico, specialmente a livello dell'intestino tenue. - Ustioni
Lesioni della cute provocate da temperature molto elevate. Anche particolari sostanze chimiche, l'elettricità e le radiazioni possono provocare ustioni.
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
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