Torasemide Zentiva 10 mg 14 compresse

02 novembre 2024
Farmaci - Torasemide Zentiva

Torasemide Zentiva 10 mg 14 compresse


Tags:


Torasemide Zentiva 10 mg 14 compresse è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di torasemide, appartenente al gruppo terapeutico Diuretici, dell'ansa. E' commercializzato in Italia da Zentiva Italia S.r.l.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Zentiva Italia S.r.l.

MARCHIO

Torasemide Zentiva

CONFEZIONE

10 mg 14 compresse

FORMA FARMACEUTICA
compressa

PRINCIPIO ATTIVO
torasemide

GRUPPO TERAPEUTICO
Diuretici, dell'ansa

CLASSE
A

RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica

PREZZO
2,53 €


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Torasemide Zentiva disponibili in commercio:

  • torasemide zentiva 10 mg 14 compresse (scheda corrente)

FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)


SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)


Foglietto illustrativo Torasemide Zentiva »

N.B. Alcuni PDF potrebbero non essere disponibili


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Torasemide Zentiva? Perchè si usa?


Edema dovuto a insufficienza cardiaca congestizia; edema epatico o renale.

Torasemide Zentiva è indicato negli adulti e negli adolescenti di età superiore ai 12 anni.


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Torasemide Zentiva?


Ipersensibilità alla torasemide, alla sulfanilurea o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Coma epatico minaccioso o manifesto.

Anuria nell'insufficienza renale.

Ipovolemia.

Ipotensione.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Torasemide Zentiva?


La torasemide può portare ad una diuresi profonda con perdita di liquidi e sali come conseguenza. I pazienti devono essere strettamente monitorati, specialmente all'inizio del trattamento e nei pazienti anziani.

Prima dell'inizio del trattamento devono essere corrette ipokaliemia, iponatriemia e ipovolemia.

Le problematiche con la minzione (per esempio ipertrofia prostatica benigna) devono essere corretti prima dell'inizio del trattamento in quanto vi è un incremento del rischio di ritenzione urinaria acuta.

Aritmie cardiache (per esempio blocco sinoatriale, blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado).

Durante il trattamento a lungo termine con torasemide, occorrono controlli regolari dell'equilibrio elettrolitico nel sangue, in particolare del potassio (specialmente nei pazienti trattati contemporaneamente con glicosidi digitalici, glucocorticoidi, mineralcorticoidi o lassativi), glucosio, acido urico, creatinina e lipidi nel sangue.

Nei pazienti con cirrosi epatica e ascite, si raccomanda di iniziare la terapia diuretica in ospedale. Una diuresi eccessiva in questi pazienti può scatenare gravi disturbi elettrolitici e coma epatico. È necessario prestare cautela quando si somministra torasemide a pazienti che hanno avuto encefalopatia epatica. Si raccomanda

l'uso concomitante di un antagonista dell'aldosterone o di farmaci risparmiatori di potassio per prevenire l'ipokaliemia e l'alcalosi metabolica.

Si raccomanda un attento monitoraggio dei pazienti con tendenza all'iperuricemia e con problemi di gotta. Il metabolismo dei carboidrati nei pazienti con diabete mellito latente o manifesto deve essere monitorato. Soprattutto all'inizio del trattamento e nei pazienti anziani, devono essere attentamente monitorati i segni di carenza di elettroliti e volume e l'emoconcentrazione.

A causa dell'insufficiente esperienza con la terapia con torasemide, è necessario prestare cautela nel:
  • Cambiamenti patologici nell'equilibrio acido-base.
  • Trattamento concomitante con litio, aminoglicosidi o cefalosporine.
  • Insufficienza renale dovuta a sostanze nefrotossiche.
  • Bambini sotto i 12 anni.
Lattosio

Le compresse di Torasemide Zentiva contengono lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Torasemide Zentiva?


Effetto di altri medicinali sulla torasemide

Il probenecid può ridurre l'effetto della torasemide inibendo la secrezione tubulare.

Il trattamento concomitante con colestiramina può compromettere l'efficacia e la biodisponibilità della torasemide.

Gli agenti antinfiammatori/antireumatici non steroidei, i FANS (ad esempio indometacina), possono ridurre l'effetto diuretico e antipertensivo della torasemide, probabilmente attraverso l'inibizione della sintesi delle prostaglandine.

Effetto della torasemide su altri medicinali

Nei pazienti con un elevato apporto di salicilati, la torasemide può causare avvelenamento da salicilati inibendo l'escrezione renale di salicilati.

Sono stati segnalati casi di aumentata efficacia del warfarin e di altri anticoagulanti di tipo cumarinico durante il trattamento concomitante con torasemide. I pazienti trattati contemporaneamente con anticoagulanti e torasemide devono essere attentamente monitorati.

L'effetto dei farmaci antipertensivi, in particolare degli ACE inibitori, può essere potenziato dal trattamento concomitante. Una terapia successiva o combinata, o l'inizio di una nuova terapia concomitante con un ACE inibitore, può causare grave ipotensione. Ciò può essere minimizzato diminuendo la dose iniziale dell'ACE inibitore e/o riducendo o sospendendo temporaneamente la dose di torasemide 2 o 3 giorni prima del trattamento con l'ACE inibitore.

L'effetto dei farmaci antidiabetici può essere ridotto.

Gli effetti ototossici e nefrotossici degli aminoglicosidi (ad es. gentamicina e tobramicina), del cisplatino e delle cefalosporine possono essere potenziati dalla terapia con torasemide a dosi elevate.

Durante la terapia concomitante con glicosidi cardiaci, l'ipokaliemia e/o la carenza di magnesio possono causare un aumento della sensibilità del muscolo cardiaco a questi farmaci.

L'escrezione di potassio nelle urine può aumentare durante il trattamento con mineralcorticoidi, glucocorticoidi e lassativi.

Le concentrazioni sieriche di litio e gli effetti cardiaci e neurotossici del litio possono aumentare.

I meccanismi d'azione dei miorilassanti contenenti curari e della teofillina possono essere potenziati.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Torasemide Zentiva? Dosi e modo d'uso


Posologia

Adulti e adolescenti di età superiore ai 12 anni

Edema da insufficienza cardiaca e epatica

Dosaggio individuale. La dose abituale è 5-10 mg al giorno, preferibilmente a colazione. Se necessario, la dose può essere aumenta a 20 mg al giorno. In casi rari, sono stati usati 40 mg di torasemide al giorno.

Edema da insufficienza renale

Il dosaggio individuale dipende dal grado di insufficienza renale. Se la dose normale di 20 mg al giorno non dà un effetto sufficiente, la dose può essere aumentata a 50 mg al giorno e in seguito, se necessario, aumentata gradualmente sino a 200 mg una volta al giorno, preferibilmente a colazione. La dose da 200 mg non deve essere usata in pazienti con clearance della creatinina <30 ml/min. La dose massima giornaliera da usare per un lungo periodo è 200 mg.

Torasemide può essere somministrata in combinazione con antagonisti dei beta-recettori o con ACE inibitori al di sotto dei 12 anni , per maggiori informazioni vedere il paragrafo 4.5.

Popolazione pediatrica

Non sono disponibili dati sui bambini di età inferiore a 12 anni.

Modo di somministrazione

Le compresse di Torasemide Zentiva sono per uso orale. Le compresse devono essere ingerite con una piccola quantità di liquido senza masticarle. Le compresse devono essere assunte preferibilmente al mattino.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Torasemide Zentiva?


L'esperienza con il sovradosaggio di torasemide è limitata.

Sintomi

Disturbi dei liquidi e degli elettroliti, sete, disidratazione, alcalosi metabolica. Poliuria iniziale, in caso di grande perdita di liquidi oliguria, anuria. Secondari alle perdite di liquidi ed elettroliti sono mal di testa, confusione, vertigini, parestesie, debolezza muscolare, possibili convulsioni e coma, ipotensione ortostatica, sincope, alterazioni dell'ECG, aritmie. Nausea, vomito, dolore addominale.

Gestione

Se giustificato lavanda gastrica, carbone attivo. Reidratazione, aggiustamento dell'equilibrio elettrolitico e acido. Monitoraggio ECG continuo in caso di grave disidratazione/disturbo elettrolitico. Altra terapia sintomatica.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Torasemide Zentiva durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

I dati sull'uso della torasemide nelle donne in gravidanza sono assenti o sono in numero limitato. I tiazidici, i diuretici tiazidici e i diuretici dell'ansa possono passare al feto e causare disturbi elettrolitici. Sono stati segnalati casi di trombocitopenia neonatale con l'uso di tiazidici e diuretici tiazidici-correlati. Questo rischio può essere presente anche quando si usano diuretici dell'ansa come furosemide, torasemide e bumetanide.

Durante la gravidanza, fino a quando non saranno disponibili ulteriori esperienze, la torasemide deve essere somministrata solo dopo un'attenta valutazione e alla dose adeguata più bassa.

Allattamento

Non ci sono informazioni sul fatto che la torasemide passi nel latte materno. Il rischio per il bambino allattato al seno non può essere escluso. I diuretici dell'ansa possono ridurre l'allattamento. La torasemide non deve essere assunta durante l'allattamento.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Torasemide Zentiva sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Reazioni variabili individualmente possono compromettere la capacità di reazione (ad esempio la capacità dei pazienti di guidare e di usare macchinari). Ciò accade soprattutto all'inizio del trattamento o quando il trattamento viene modificato.


PRINCIPIO ATTIVO


Ogni compressa contiene 10 mg di torasemide.

Eccipiente con effetto noto: Ogni compressa contiene 193 mg di lattosio (come monoidrato).

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


Lattosio monoidrato

Ipromellosa (E464)

Sodio amido glicolato (tipo A)

Silice colloidale anidra

Sodio stearil fumarato


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 24 mesi

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Blister in PVC/Alu.
Confezioni
14, 30 compresse

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 22/10/2024

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Gambe stanche e gonfie? Come ritrovare il benessere
Cuore circolazione e malattie del sangue
04 ottobre 2024
Notizie e aggiornamenti
Gambe stanche e gonfie? Come ritrovare il benessere
In Europa si muore a causa di problemi circolatori, cancro e Covid-19
Cuore circolazione e malattie del sangue
24 luglio 2024
Notizie e aggiornamenti
In Europa si muore a causa di problemi circolatori, cancro e Covid-19
Colesterolo e rischio cardiovascolare
Cuore circolazione e malattie del sangue
17 giugno 2024
Notizie e aggiornamenti
Colesterolo e rischio cardiovascolare
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa