Oxciva

24 novembre 2024

Oxciva


Tags:


Cos'è Oxciva (oxacillina)


Oxciva è un farmaco a base di oxacillina, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici penicillinici. E' commercializzato in Italia da AVAS Pharmaceuticals S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Oxciva disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Oxciva disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Oxciva e perchè si usa


  • endocardite;
  • meningite;
  • polmonite;
  • infezioni ossee e articolari;
  • osteomielite;
  • batteriemia associata o sospettata di essere associata alle infezioni di cui sopra;
  • infezioni cutanee da stafilococco e/o streptococco con ceppi sensibili all'oxacillina;
  • profilassi delle infezioni post-operatorie (compresi gli interventi di neurochirurgia, chirurgia plastica, ecc.).
Occorre tenere in considerazione le linee guida in vigore sull'uso appropriato degli antibiotici.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Oxciva


Ipersensibilità all'oxacillina, ad altre penicilline o a uno qualsiasi degli eccipienti.

Oxciva può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Sebbene gli studi preclinici non abbiano evidenziato effetti teratogeni o fetotossici, l'oxacillina deve essere somministrata con cautela nelle donne in gravidanza. L'esperienza con le penicilline sulle donne in gravidanza non ha mostrato alcuna evidenza di effetti avversi sul feto.

Tuttavia, non esistono studi adeguati o ben controllati sulle donne in gravidanza che dimostrino in modo definitivo che si possano escludere effetti dannosi di questi farmaci sul feto. Poiché gli studi sulla riproduzione animale non sono sempre predittivi della risposta umana, questo farmaco deve essere usato in gravidanza solo se effettivamente necessario.

Allattamento

Informazioni limitate indicano che l'oxacillina produce bassi livelli nel latte che non dovrebbero causare effetti avversi sui bambini allattati al seno. Occasionalmente, con le penicilline sono state segnalate alterazioni della flora gastrointestinale del lattante, con conseguente diarrea o mughetto. L'oxacillinapuò essere usata durante l'allattamento..

Fertilità

Gli studi sulla riproduzione animale non hanno mostrato alcuna evidenza di alterazione della fertilità. I medici devono tenere conto del fatto che il trattamento con antibiotici può influire negativamente sul potenziale di fertilità degli uomini. È possibile che alcune classi di agenti antibiotici, come le penicilline, abbiano effetti minimi sulla fertilità maschile e mantengano l'efficacia clinica per i pazienti che richiedono una terapia antibiotica soppressiva a lungo termine.

Quali sono gli effetti indesiderati di Oxciva


All'interno di ciascuna categoria di frequenza, gli effetti indesiderati sono presentati in ordine di frequenza decrescente: Molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100 a < 1/10), non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100), raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), o frequenza non nota.

Patologie del sistema emolinfopoietico:

Frequenza non nota: anemia, trombocitopenia, leucopenia, che sono reversibili con l'interruzione del trattamento.

Disturbi del sistema immunitario:

Molto raro: shock anafilattico

Frequenza non nota: febbre, rash, eosinofilia, edema di Quincke.

Patologie del sistema nervoso:

Frequenza non nota: la somministrazione di dosi elevate di beta-lattamici, in particolare in pazienti con insufficienza renale, può causare encefalopatia (disturbi della coscienza, movimenti anomali e convulsioni).

Patologie gastrointestinali:

Molto raro: colite pseudomembranosa.

Frequenza non nota: nausea, vomito, diarrea.

Patologie epatobiliari:

Raro: possono verificarsi aumenti dei valori sierici delle transaminasi ed eccezionalmente epatite con ittero.

Patologie renali e urinarie:

Frequenza non nota: nefropatia interstiziale immuno-allergica acuta.

Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione

Frequenza non nota: affaticamento.

Infezioni ed infestazioni

Frequenza non nota: superinfezione fungina (candidosi vaginale).

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Ictus, riconoscere i segnali di allarme
Cuore circolazione e malattie del sangue
04 novembre 2024
Notizie e aggiornamenti
Ictus, riconoscere i segnali di allarme
Gambe stanche e gonfie? Come ritrovare il benessere
Cuore circolazione e malattie del sangue
04 ottobre 2024
Notizie e aggiornamenti
Gambe stanche e gonfie? Come ritrovare il benessere
Acufene, facciamo chiarezza
Orecchie naso e gola
19 agosto 2024
Notizie e aggiornamenti
Acufene, facciamo chiarezza
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa