Friram integratore gusto a.c.e. 20 buste 8 g cad.
TITOLARE:
New Syform S.r.l.MARCHIO
FriramCONFEZIONE
integratore gusto a.c.e. 20 buste 8 g cad.CATEGORIA PRODOTTO
Integratori di minerali
SCADENZA
24 mesi
PREZZO
26,90 €
CONFEZIONI DI FRIRAM DISPONIBILI IN COMMERCIO
- friram 100 compresse 1070 mg
- friram integratore gusto a.c.e. 20 buste 8 g cad. (scheda corrente)
INDICAZIONI
A cosa serve Friram integratore gusto a.c.e. 20 buste 8 g cad.
Gli aminoacidi a catena ramificata rappresentano uno dei più importanti fattori di regolazione del metabolismo proteico muscolare. Intervegono come sostanze energetiche durante lo sforzo (azione glucogenetica), aumentano la resistenza fisica allo stesso, accelerano il recupero. In particolare, sono sostanze particolarmente utili per migliorare la performance durante attività sportive intense e prolungate, che si sviluppano in un tempo superiore all'ora e mezza.
Inoltre, poichè competono con l'aminoacido triptofano precursore della serotonina, sostanza ad azione inibitoria nel sistema nervoso, contribuiscono a garantire lucidità ed un'ottimale attività del sistema nervoso stesso.
Alcuni studi ne confermano la capacità di favorire la sintesi del testosterone e stimolare direttamente la sintesi di proteine muscolari.
Non essendo metabolizzati direttamente dal fegato, ma nel muscolo, possono essere assunti senza precauzioni in un dosaggio medio consigliato di 1 g/10 kg di peso.
Friram è pertanto l'integratore principe per chi pratica intensa attività sportiva, poichè stimola la crescita muscolare, migliora il recupero, la potenza ed il tono muscolare.
Gli aminoacidi ramificati sono un ottimo integratore anche per favorire il recupero del muscolo dopo traumi, interventi chirurgici, durante la riabiltazione.
MODO D'USO
Come si usa Friram integratore gusto a.c.e. 20 buste 8 g cad.
Compresse: Assumere 5 compresse al giorno.
Buste: Assumere una busta al giorno, sciogliendone il contenuto in un bicchiere di acqua.
Gusto: ACE (Arancia, Carota e Limone).
Data ultimo aggiornamento: 02/05/2018
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico