Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella

18 novembre 2024

Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella


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Cos'è Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella (sodio fosfato monobasico diidrato + disodio fosfato dibasico dodecaidrato)


Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella è un farmaco a base di sodio fosfato monobasico diidrato + disodio fosfato dibasico dodecaidrato, appartenente al gruppo terapeutico Lassativi. E' commercializzato in Italia da Sella A. Lab. Chim. Farm S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella e perchè si usa


  • Trattamento della stitichezza.
  • Condizioni cliniche che richiedono uno svuotamento intestinale pre e post-operatorio, in preparazione ad esami radiologici ed indagini endoscopiche dell'ultimo tratto intestinale.

Indicazioni: come usare Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella, posologia, dosi e modo d'uso


Adulti e adolescenti (12-18 anni): 1 flacone da 120 ml.

Non utilizzare più di un flacone al giorno.

Ogni flacone deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essere eliminato.

La somministrazione può essere praticata a temperatura ambiente. Se preferito tiepido, basta mettere il flacone a contatto con acqua calda (per immersione o sotto il rubinetto). Per un migliore effetto è consigliabile praticare la somministrazione in posizione coricata sul fianco sinistro. Per una maggiore azione pulente, assumere la posizione genupettorale per qualche minuto, subito dopo la somministrazione.

Istruzioni per l'uso

  1. Svitare il tappo sigillo del flacone, estrarre la cannula dalla confezione ed avvitarla completamente al collo del flacone.
  2. Impugnare il flacone, lubrificare la cannula con qualche goccia di soluzione ed introdurre delicatamente la cannula nel retto, quindi spremere il flacone a fondo fino alla completa fuoriuscita della soluzione. È previsto che un residuo di soluzione rimanga nel flacone.
  3. A somministrazione terminata, estrarre la cannula tenendo premuto il flacone. Gettare il prodotto, dopo aver riposto il flacone vuoto nella sua scatola, secondo le regole di smaltimento dei medicinali.
  4. Restare coricati per qualche minuto, possibilmente a pancia in giù, prima di mettersi seduti. Recarsi in bagno non appena si sente lo stimolo di evacuare, che si manifesta di solito entro 5 minuti. In ogni caso non è necessario trattenere la soluzione oltre 10-15 minuti.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella


  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • dolore addominale acuto o di origine sconosciuta,
  • nausea o vomito,
  • ostruzione o stenosi intestinale,
  • subocclusione intestinale,
  • ileo meccanico,
  • ileo paralitico,
  • disturbi intestinali di tipo infiammatorio ed altre condizioni che possono aumentare l'assorbimento del medicinale,
  • sanguinamento rettale di origine sconosciuta,
  • crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento,
  • grave stato di disidratazione,
  • bambini di età inferiore a dodici anni.

I fosfati sono controindicati in pazienti con disturbi cardiaci, grave insufficienza renale o in presenza di iperfosfatemia.


Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento.

Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell'uso del medicinale in gravidanza e durante l'allattamento, si raccomanda di assumere il medicinale solo in caso di necessità e sotto controllo medico.

Quali sono gli effetti indesiderati di Sodio Fosfato Soluzione Rettale Sella


Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di sodio fosfato organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.

Patologie gastrointestinali

Dolori crampiformi isolati o coliche addominali e diarrea, con perdita di liquidi ed elettroliti, più frequenti nei casi di stitichezza grave, nonché irritazione a livello rettale.

Disturbi del metabolismo e della nutrizione

Iperfosfatemia, ipocalcemia e calcificazione dei tessuti possono raramente verificarsi.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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