28 agosto 2021

Cataratta e fotofobia

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Risposte di Occhio e vista »

10 agosto 2021

Cataratta e fotofobia

Buonasera, sono una donna di 74 anni e a maggio sono stata operata di cataratta prima ad un occhio (con principio di maculopatia) e dopo un mese all'altro (occhio pigro). Il problema persiste dal secondo intervento, sono passati ormai quasi due mese ma non riesco a stare senza occhiali da sole a casa e la luce mi dà troppi problemi, tra i quali arrossamento, secchezza oculare e visione di mosche volanti. Il principale problema è la fotofobia, solo la sera provo un poco si sollievo. Sono già tornata dall'oculista il quale ha liberato il condotto lacrimale e prescritto colliri e impacchi a base di malva che provocano leggero sollievo ma nient'altro. Spero sia solo una questione di tempo per abituarsi alla nuova visione. Accetto consigli. Grazie. Anna

Risposta del 28 agosto 2021

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO PICCINATO

Gentile Signora, è molto comune l'instaurarsi, dopo l'intervento chirurgico per cataratta, di una sindrome dell'occhio secco, spesso dovuta a un'eccessiva evaporazione delle lacrime. Talvolta la condizione è preesistente all'operazione, che può scompensare un equilibrio fragile. La situazione è più frequente inoltre col progredire dell'età e nel sesso femminile. I sintomi da Lei riferiti (arrossamento, fotofobia, secchezza) sembrano convalidare questa ipotesi; la visione delle mosche volanti è invece secondaria a una modificazione di solito banale del vitreo, che può essere stata resa più evidente dopo l'intervento. Le consiglio per ora di provare l'instillazione di sostituti lacrimali (lacrime artificiali) a base di ialuronato di sodio 0, 2% almeno 3 volte al giorno. Se il rimedio non è sufficiente, è opportuna un'ulteriore visita specialistica, anche per valutare la situazione dei canali lacrimali. Cordiali saluti

Dott. Vincenzo Piccinato
Continuità Assistenziale
Specialista in Oftalmologia
Pordenone (PN)