Gerd e omeprazolo per sempre

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO

La terapia chirurgica è riservata di ernie iatali di una certa dimensione. Se vi sono solo sintomi di reflusso, senza una Esofagite diagnosticata con l'endoscopia, spesso si possono ridurre con i comuni antiacidi, con i prodotti antireflusso non farmacologici e con i procinetici. Ma se esiste una Esofagite, conviene proseguire con gli inibitori di pompa anche per lunghissimi periodi. Finora, effetti collaterali importanti non sono stati evidenziati.

Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)

Risposta a cura di:
Dott. MAURIZIO QUATRINI

Il farmaco è anche per lunghi periodi sicuro e il suo effetto allo stop dura per pochi giorni come ha sperimentato.

Se "si stufa" può valutare con un chirurgo specialista del campo le indicazioni e gli eventuali vantaggi - definitivi - dell'intervento: credo che non vi sia un intervento che garantisca risultati stabili.

MQ

Dott. Maurizio Quatrini
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Medicina interna
Milano (MI)

Risposta a cura di:
Dott. NATALE SACCA'

oltre alla terapia medica con omeprazolo Lei deve seguire delle norme igienico-dietetiche che sono altrettanto importanti (abolire il fumo, ridurre il peso corporeo, evitare alcuni cibi, non usare indumenti stretti in vita erc. ). Se dopo adeguata terapia e norme non si ottengono risultati allora si può discutere di una eventuale terapia chirurgica

Dott. Natale Sacca'
Medico Ospedaliero
Specialista in Gastroenterologia
Catanzaro (CZ)