19 settembre 2009
Prolasso vaginale
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15 settembre 2009
Prolasso vaginale
SALVE, MIA MADRE (ANNI 75) A GIUGNO C. A. , DOVO DIVERSE VISITE SPECIALISTICHE GINE-UROLOGICHE, HA SUBITO UN INTERVENTO PER PROLASSO VAGINALE; A TUTT'OGGI LEI ACCUSA ANCORA FORTI BRUCIORI, SI ALZA MOLTE VOLTE DURANTE LA NOTTE E URINA FREQUENTEMENTE DURANTE IL GIORNO (SEMPRE CON BRUCIORI). L'ESAME DI URINOCOLTURA E' STATO POSITIVO (NITRITI 530 CIRCA) E L'ESAME DI URINODINAMICA EVIDENZIA COME LA VESCICA NON RIESCE A SVUOTARSI COMPLETAMENTE, PROBABILE CAUSA DEI BRUCIORI SUINDICATI. SAREI GRATO DI SAPERE SE VI E' UNA CURA EFFICACE. LA RINGRAZIO DELLA SUA GENTILE RISPOSTA. BRUNORisposta del 19 settembre 2009
Risposta a cura di:
Dott. MARIO DE SIATI
Gentile lettrice, dopo un intervento di plastica vaginale può residuare un certo grado di difficoltà minzionale, credo che vada curata l' infezione urinaria e posta una profilassi per la stessa; per quanto riguarda il resto, la terapia va posta dal collega urologo che la tiene in cura in relazione ai disturbi e al grado di residuo vescicale post minzionale.
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati
Medico Ospedaliero
Universitario
Specialista in Urologia
FOGGIA (FG)
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