21 novembre 2024
Vitamine liposolubili
Vitamina E - tocoferolo
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Indice
- Informazioni di base
- Fonti naturali
- Effetti dimostrati
- Effetti benefici supposti non dimostrati
- Chi necessita di quantità addizionali?
- Sintomi da carenza
- Sintomi supposti non dimostrati
- Esami di laboratorio rivelatori di carenza
- Posologia
- Avvertenze e precauzioni
- Sovradosaggio/tossicità
- Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Interazione con farmaci, vitamine o minerali
- Interazione con altre sostanze
Informazioni di base
Origini naturali? Sì
Origini sintetiche? Sì
La prescrizione medica è richiesta? Sì, per le forme iniettabili
Liposolubile o idrosolubile: liposolubile
Fonti naturali
- Farina di grano intero
- Germe di grano
- Margarina
- Mandorle
- Noci
- Noci di cartamo
- Nocciole
- Olio di albicocche
- Olio di arachide
- Olio di germe di grano
- Olio di oliva
- Olio di semi di cotone
- Semi di girasole
Effetti dimostrati
- Promuove una crescita e uno sviluppo regolari.
- Cura e previene la carenza di vitamina E nei neonati prematuri o in sottopeso.
- Previene i processi di ossidazione dei radicali liberi nel corpo.
- Agisce come agente anti-coagulante.
- Protegge i tessuti contro l'ossidazione.
- Promuove la regolare formazione dei globuli rossi.
Effetti benefici supposti non dimostrati
- Cura la mastopatia fibrocistica del seno.
- Cura i disturbi circolatori delle basse estremità.
- Cura l'anemia drepanocitica.
- Cura l'intossicazione dei polmoni dovuta all'inquinamento dell'aria.
- Previene o allevia i disturbi dell'arteria coronaria.
- Migliora il rendimento sessuale.
- Aumenta la forza muscolare e la resistenza fisica.
- Guarisce le ustioni e le ferite.
- Ritarda l'invecchiamento.
- Previene la perdita dei capelli.
- Previene l'aborto.
- Cura la menopausa.
- Coopera contro l'infertilità.
- Cura le punture d'ape, le macchie senili sulle mani, le borsiti, le irritazioni da pannolino.
- Ha un'attività anticancerogena.
- Migliora il rendimento atletico.
- Cura la distrofia muscolare, la degenerazione cardiaca, l'anemia.
- Cura l'acne.
- Previene i disturbi della vista e dell'apparato polmonare nei bambini nati prematuramente e sottopeso.
Chi necessita di quantità addizionali?
- I soggetti con un introito alimentare calorico e nutrizionale inadeguato o che richiedono un incremento nutrizionale.
- Le persone anziane (sopra i 55 anni d'età).
- I soggetti che fanno abuso di alcool o altre droghe.
- I soggetti con malattie croniche logoranti, con stress prolungati o che hanno da poco subito un intervento chirurgico.
- I soggetti a cui è stata chirurgicamente rimossa una porzione del tratto gastrointestinale.
- I soggetti con gravi ustioni o lesioni.
- I soggetti ipertiroidei.
Sintomi da carenza
Neonati prematuri e bambini:
- Irritabilità.
- Edema.
- Anemia emolitica.
- Mancanza di vitalità.
- Letargia.
- Apatia.
- Difficoltà di concentrazione.
- Irritabilità.
- Disinteresse per le attività fisiche.
- Diminuzione del rendimento sessuale.
- Debolezza muscolare.
Sintomi supposti non dimostrati
- Indigestione.
- Debole libido e impotenza.
- Invecchiamento precoce.
- Dolori al torace.
Esami di laboratorio rivelatori di carenza
- Livello di tocoferolo nel sangue.
- Eccesso di creatina nell'urina che denota demolizione muscolare.
- Esame della fragilità dei globuli rossi.
Posologia
Come agisce questa vitamina:
- Previene i processi ossidativi. Una ossidazione eccessiva può causare effetti nocivi.
- Agisce come co-fattore in numerosi sistemi enzimatici.
- Assumerla ogni giorno alla stessa ora.
- La vitamina E è un costituente di molte pomate, unguenti e creme di bellezza. Non sono stati confermati gli effetti benefici, anche se probabilmente applicazioni locali non sono dannose.
- Possono essere necessarie parecchie settimane di trattamento prima che la sintomatologia carenziale migliori.
- La vitamina E può essere distrutta nella fase di congelamento.
- Il forte calore può distruggere la vitamina E. Evitate cibi fritti troppo a lungo negli olii che sono una sorgente naturale di vitamina E.
- La vitamina E funziona come anti-ossidante, previene l'azione della perossidasi sulle membrane delle cellule e protegge i globuli rossi del sangue dalla rottura.
- Compresse o capsule: ingoiarle intere con un bicchiere colmo di liquido. Non masticare nè frantumare. Ingerirle durante o immediatamente dopo i pasti principali per evitare irritazione allo stomaco.
- Gocce: diluire la dose indicata in una bevanda prima di ingerire o metterle direttamente in bocca.
- Costituente di molti preparati di multivitamina/minerale.
Avvertenze e precauzioni
Non prendere nel caso in cui:
- Siate allergici alla vitamina E.
- Anemia da carenza di ferro.
- Problemi di sanguinamento o di coagulazione.
- Fibrosi cistica.
- Problemi intestinali.
- Disturbi epatici.
- Iperattività tiroidea.
- Nessun problema specifico.
Gravidanza:
- Nessun problema specifico.
- Evitare le megadosi.
- Nessun problema specifico.
- Evitare le megadosi.
- Colesterolemia e trigliceridemia possono risultare alte nel caso di eccessiva assunzione di vitamina E.
- Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, ma non congelare.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini.
- Fate attenzione alle dosi eccessive.
Sovradosaggio/tossicità
Alte dosi impediscono l'accumulo di vitamina E.
Dosi molto alte (al di sopra degli 800 mg al giorno) sono la causa di tendenze emorragiche, immunità alterata, indebolimento delle funzioni sessuali, maggiore rischio di coagulazione, disfunzioni tiroidee, dell'ipofisi e della corteccia surrenale.
- Per i sintomi da sovradosaggio: fare interrompere l'assunzione di vitamina. Vedi "Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio".
- Per i sintomi da overdose accidentale (come nel caso di un bambino che ne abbia ingerita un'intera bottiglia): ricorrete ad un intervento d'urgenza.
Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Capogiri: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
- Cefalea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
- Diarrea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Dolori addominali: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Ipertrofia del seno: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
- Nausea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Sintomi di tipo influenzale: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
- Stanchezza o debolezza: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
- Visione sfocata: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
Interazione con farmaci, vitamine o minerali
- Anti-coagulanti, cumarina: può aggravare un'emorragia interna o superficiale.
- Antiacidi: diminuisce l'assorbimento della vitamina E.
- Colestipolo: può diminuire l'assorbimento di vitamina E.
- Colestiramina: può diminuire l'assorbimento di vitamina E.
- Sucralfato: può diminuire l'assorbimento di Vitamina E.
- Supplementi di ferro: diminuisce l'effetto dei supplementi di ferro in soggetti con anemia da carenza di questo minerale. Diminuisce l'effetto della vitamina E in soggetti sani.
- Vitamina A: facilita l'assorbimento, l'accumulo e l'utilizzazione della vitamina A. Riduce la potenziale tossicità della vitamina A. Dosi eccessive di vitamina E provocano la deplezione della vitamina A.
Interazione con altre sostanze
- Il fumo diminuisce l'assorbimento di vitamina E. I fumatori possono richiederne dosi supplementari.
- L'alcolismo cronico causa l'esaurimento delle riserve di vitamina E nel fegato.
Guide della salute:
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