Mangiare poco per invecchiare bene e vivere di più

02 dicembre 2011
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Mangiare poco per invecchiare bene e vivere di più



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Per rallentare invecchiamento e vivere più a lungo è importante ridurre le quantità di cibo, sceglierlo preferibilmente di origine locale e vegetale. Sono questi i consigli dati dal Umberto Veronesi, oncologo e direttore dell'istituto nazionale dei tumori di Milano: «Se ci alimentiamo con delle sostanze che sono protettrici del nostro sistema cellulare, abbiamo l'inevitabile e piacevole conseguenza di contrastare i danni cellulari che si accumulano negli anni, e possiamo così in qualche maniera rallentare il processo di invecchiamento» ha spiegato. Quindi per invecchiare bene, l'esperto suggerisce «di mangiare poco, questo è il primo elemento che favorisce un buon invecchiamento. Il secondo consiglio è quello di mangiare soprattutto sostanze vegetali, che sono le più naturali e le più vicine ai nostri processi biologici: in quanto primati abbiamo un'alimentazione vegetariana per natura. Il terzo è scegliere localmente il tipo di alimentazione che più si adatta a noi. Noi italiani dobbiamo insistere sulla dieta mediterranea, che è una dieta prevalentemente a base di vegetali, con pochi grassi animali, e che permette alle nostre cellule di vivere più a lungo senza grandi danni. Infatti» ha concluso Veronesi, vegetariano convinto «gli italiani sono quelli che hanno la maggiore aspettativa di vita. E si sa che i vegetariani vivono in media otto anni in più di quelli che mangiano carne».



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