28 aprile 2017
Aggiornamenti e focus
L’acqua è la miglior bevanda per i giovani sportivi
Tags:
Secondo gli esperti statunitensi della Penn state university , l'acqua batte gli sport drink quando i ragazzi devono reidratarsi dopo l'attività fisica. «Siamo abituati ad associare la pratica sportiva al consumo di queste bevande arricchite in sali minerali e zuccheri probabilmente perché vediamo che gli atleti professionisti le consumano» spiega Matthew Silvis, direttore del centro di cure primarie in medicina dello sport al Penn State Health Medical Center, sul sito dell'Università.
Stando alle osservazioni dell'esperto, la maggior parte dei ragazzi non arriva a livelli di attività fisica talmente intensi o prolungati da richiedere una quantità di sali minerali o zuccheri dalle bevande per recuperare quelli persi durante l'esercizio. «Solo dopo 45-60 minuti consecutivi di attività intensa potrebbe essere necessaria una certa dose di sali minerali e zuccheri, ma raramente questa condizione di verifica» afferma l'esperto, ricordando che l'acqua resta la soluzione migliore per reintegrare i liquidi e i sali minerali persi muovendosi.
«Non solo gli sport drink non sono necessari, ma possono essere addirittura dannosi aumentando il rischio di aumentare di peso e di sviluppare carie ai denti a causa del loro contenuto di zuccheri» prosegue l'autore del comunicato sottolineando il ruolo fondamentale di genitori e allenatori nel sostenere il consumo di acqua piuttosto che quello di sport drink.
«Quando i ragazzi giocano per esempio per un periodo suddiviso in tempi da 30-45 minuti, dovrebbero consumare tra un tempo e l'altro acqua, magari qualche spicchio di arancia o una barretta di granola (un mix di avena, miele e noci)» dice Silvis che poi conclude: «Non dimentichiamo che il contenuto di caffeina degli sport drink potrebbe inoltre causare problemi al cuore dei più giovani».
Fonte: Penn State Health News
Salute oggi:
...e inoltre su Dica33:
Stando alle osservazioni dell'esperto, la maggior parte dei ragazzi non arriva a livelli di attività fisica talmente intensi o prolungati da richiedere una quantità di sali minerali o zuccheri dalle bevande per recuperare quelli persi durante l'esercizio. «Solo dopo 45-60 minuti consecutivi di attività intensa potrebbe essere necessaria una certa dose di sali minerali e zuccheri, ma raramente questa condizione di verifica» afferma l'esperto, ricordando che l'acqua resta la soluzione migliore per reintegrare i liquidi e i sali minerali persi muovendosi.
«Non solo gli sport drink non sono necessari, ma possono essere addirittura dannosi aumentando il rischio di aumentare di peso e di sviluppare carie ai denti a causa del loro contenuto di zuccheri» prosegue l'autore del comunicato sottolineando il ruolo fondamentale di genitori e allenatori nel sostenere il consumo di acqua piuttosto che quello di sport drink.
«Quando i ragazzi giocano per esempio per un periodo suddiviso in tempi da 30-45 minuti, dovrebbero consumare tra un tempo e l'altro acqua, magari qualche spicchio di arancia o una barretta di granola (un mix di avena, miele e noci)» dice Silvis che poi conclude: «Non dimentichiamo che il contenuto di caffeina degli sport drink potrebbe inoltre causare problemi al cuore dei più giovani».
Fonte: Penn State Health News
Salute oggi:
- Notizie e aggiornamenti
- Libri e pubblicazioni
- Dalle aziende
- Appunti di salute
- Nutrire la salute
- Aperi-libri
- Allenati con noi
...e inoltre su Dica33: