Dal latte materno arrivano preziosi amici per l’intestino del piccolo

Circa il 30 per cento dei microrganismi presenti nell'intestino dei bimbi allattati al seno deriva dal latte materno e un altro 10 per cento dalla pelle della mamma con la quale il piccolo viene in contatto durante l'allattamento.

Sono queste in estrema sintesi le conclusioni di uno studio da poco pubblicato sulla rivista Jama pediatrics dai ricercatori coordinati da Grace Aldrovandi, professore di pediatria e direttrice del dipartimento di malattie infettive all'Ucla's mattel children's hospital di Los Angeles. «La formazione del microbiota intestinale, ovvero l'insieme di microrganismi che popolano l'intestino, ha conseguenze estremamente importanti per la salute e l'immunità di un neonato» esordisce l'esperta che poi aggiunge: «Sappiamo che il microbiota intestinale di bimbi allattati al seno è diverso rispetto a quello di bambini nutriti con latte artificiale, ma sappiamo ben poco sulla trasmissione verticale di questi microrganismi dalla madre al piccolo».

Per fare luce su questo dubbio, Aldrovandi e colleghi hanno coinvolto nella loro ricerca 107 coppie mamma-bambino e hanno analizzato con tecniche di biologia molecolare le popolazioni di microrganismi presenti nel latte materno, sulla pelle dell'areola del capezzolo della mamma e nelle feci del bambino. Così facendo, i ricercatori hanno scoperto che le comunità di microrganismi differivano nelle tre aree analizzate e che in media i bambini allattati a seno ricevevano dal latte materno il 27,7 per cento del loro microbiota e dalla pelle della mamma un ulteriore 10,3 per cento. «La diversità della comunità dei microrganismi e la sua composizione mostrava differenze in base alla percentuale di assunzione giornaliera di latte materno» precisa l'esperta che poi conclude: «Un microbiota ben bilanciato è un requisito fondamentale per la salute e il nostro studio dimostra l'importanza dell'allattamento al seno nella formazione della comunità di microrganismi del neonato».

Fonte: JAMA Pediatr. 2017 May 8. doi: 10.1001/jamapediatrics.2017.0378