Paura delle cure odontoiatriche: ansia da anestesia
Non spaventare il bambino
Come sempre in medicina la prevenzione è sempre la miglior scelta; iniziare a traumatizzare i bambini con discorsi del tipo: «Vedrai che non succederà nulla, il dottore non ti fa niente» rappresenta la soluzione peggiore per instaurare un rapporto medico-paziente negativo. Il genitore quindi deve essere conscio del ruolo che svolge da un punto di vista educativo. In aggiunta, lasciare il professionista solo con il bambino/a o con il ragazzo/a è un segno di trasferimento della fiducia dalla propria persona al medico curante. Da autorità al medico e, con questa, la facoltà di spiegare con un rapporto fiduciario diverso ciò che succederà durante la visita o durante le cure.
La sedazione cosciente toglie l’ansia
Esistono poi mille sistemi per limitare queste paure che, una volta instaurate, sono molto difficili da rimuovere: sicuramente affidarsi con coscienza all'odontoiatra è sempre una buona regola, magari richiedendo un trattamento a piccole sedute, con un'assegnazione di tempo incrementale. Si possono utilizzare dei blandi ansiolitici ed esistono centri specializzati che possono erogare prestazioni odontoiatriche attraverso il sistema della sedazione cosciente, strumento innocuo per la salute generale e molto efficace per diminuire quelle reazioni ansiose generate dalle cure odontoiatriche. Poco alla volta la paura dell'anestesia se ne andrà come pure la paura del dentista.
A cura di:
Professor Massimo Gagliani
Professore Associato di Malattie Odontostomatologiche presso l'Università degli Studi di Milano
In evidenza:
- Speciale Bocca sana
- Un’odontoiatria “speciale” per pazienti “speciali”
- Menopausa: attenzione anche alle gengive
- Come attuare la fluoroprofilassi
- A cosa serve la saliva?
- Disturbi gengivali, tanto diffusi quanto sottovalutati
Salute oggi:
- Notizie e aggiornamenti
- Libri e pubblicazioni
- Dalle aziende
- Appunti di salute
- Nutrire la salute
- Aperi-libri
- Allenati con noi
...e inoltre su Dica33: