05 febbraio 2016
Aggiornamenti e focus
Frutti di bosco e agrumi utili contro l’impotenza
Tags:
In base ai risultati di uno studio pubblicato sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition, mangiare cibi ricchi in flavonoidi si associa a una riduzione del rischio di andare incontro a disfunzione erettile e l'effetto è maggiore negli uomini con meno di 70 anni. Lo sostengono i ricercatori guidati da Aedin Cassidy, professore di nutrizione alla University of East Anglia (Regno Unito), e prima autrice di una ricerca che ha coinvolto oltre 25mila uomini seguiti per ben 10 anni alla ricerca di associazioni tra consumo di flavonoidi e problemi di erezione.
«L'impotenza ha molto spesso origine da problemi cardiovascolari ma non ci sono molti dati che mettono in relazione il disturbo con le abitudini alimentari» spiega l'autrice, precisando che un elevato consumo di flavonoidi aiuta a ridurre il rischio di diabete e malattie cardiovascolari. E per capire meglio se anche i problemi di erezione fossero legati in qualche modo al consumo di cibi ricchi di queste molecole, Cassidy e colleghi hanno chiesto ogni quattro anni ai partecipanti allo studio di valutare la propria capacità di raggiungere l'erezione e di mantenerla durante il rapporto sessuale.
«Questi dati sono stati poi confrontati con il consumo di cibi ricchi in flavonoidi» afferma la ricercatrice, ricordando che comunque lo studio non è stato disegnato per dimostrare un rapporto causa-effetto, ma solo l'eventuale presenza di un'associazione. E l'associazione a tutti gli effetti c'è: gli uomini con il maggior consumo di frutta totale mostravano una riduzione del 14 per cento del rischio di "defaillance" in camera da letto e l'effetto era ancora più evidente (meno 21 per cento) se all'alto consumo di frutta si aggiungeva anche l'esercizio fisico.
«I risultati potrebbero essere legati agli effetti protettivi dei flavonoidi sulla funzione dei vasi sanguigni» spiegano i ricercatori. Probabilmente però non è tutto merito dei flavonoidi. «Le persone che nello studio consumavano più frutta erano anche quelle che avevano uno stile di vita più sano, senza fumo e con poca sedentarietà, fattori che aiutano a migliorare la funzione erettile e la salute di cuore e vasi» commenta Bruce Gilbert, del Arthur Smith institute for urology di New Hyde Park. «Indipendentemente dalle critiche, i dati dello studio sono utili perché forniscono agli uomini un motivo in più per adottare uno stile di vita sano» conclude Landon Trost, urologo della Mayo clinic.
Salute oggi:
- Notizie e aggiornamenti
- Libri e pubblicazioni
- Dalle aziende
- Appunti di salute
- Nutrire la salute
- Aperi-libri
- Allenati con noi
...e inoltre su Dica33: