08 febbraio 2025
Farmaci - Mycostatin
Mycostatin 12 confetti 500.000 u.
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INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- ECCIPIENTI
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Bristol-Myers Squibb S.r.l.MARCHIO
MycostatinCONFEZIONE
12 confetti 500.000 u.FORMA FARMACEUTICA
compresse rivestite
PRINCIPIO ATTIVO
nistatina
GRUPPO TERAPEUTICO
Antimicotici
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Mycostatin? Perchè si usa?
nella prevenzione e nel trattamento delle infezioni candidosiche (moniliasiche) della cavità orale, dell'esofago e del tratto intestinale. Svolge anche una profilassi efficace contro la candidosi orale (mughetto) dei neonati, specie in quelli le cui madri presentavano colture positive del secreto vaginale
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Mycostatin?
ipersensibilità al farmaco
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Mycostatin?
nessuna nota
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Mycostatin? Dosi e modo d'uso
lattanti: il dosaggio terapeutico usuale è di 2 ml (1 ml in ciascun lato della bocca) pari a 200.000 UI, 4 volte al giorno; se necessario, si può anche aumentare il dosaggio. Se somministrato in associazione con un antibiotico per os, è consigliabile protrarre la somministrazione del Mycostatin almeno quanto quella dell'antibatterico. Per la profilassi nel neonato il dosaggio medio consigliato è di 1 ml una volta al giorno, instillato direttamente in bocca con il contagocce. Bambini e adulti: il dosaggio terapeutico usuale per la candidosi orale è di 4-6 ml (400.000-600.000 UI) 4 volte al giorno; porre metà dose in ciascun lato della bocca e mantenervela il più a lungo possibile prima di deglutirla. Ove lo si ritenga necessario il dosaggio può anche essere aumentato. Allo scopo di prevenire ricadute è consigliabile protrarre il trattamento per almeno 48 ore dopo la guarigione clinica. Se i sintomi dovessero peggiorare o persistere (dopo 14 giorni di trattamento), il paziente deve sottoporsi al controllo del medico per la prescrizione di una terapia alternativa
ECCIPIENTI
saccarosio, glicerolo, sodio saccarinato, carmellosa sodica, sodio fosfato bibasico, metile para-idrossibenzoato, propile para-idrossibenzoato, alcool etilico, aroma imitazione ciliegia, olio menta piperita, cinnamaldeide, acqua purificata
PATOLOGIE CORRELATE
Data ultimo aggiornamento: 10/09/2024
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
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