Analisi del sangue

03 giugno 2004

Analisi del sangue


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31 maggio 2004

Analisi del sangue

il ferro oltre i limiti massimi a cosa è dovuto e se può causare problemi

Risposta del 31 maggio 2004

Risposta a cura di:
Dott.ssa ROSA ROMEO


Può essere dovuto a emolisi o ad assunzione eccessiva di ferro e può dare problemi di accumulo e quindi siderosi, con conseguente fibrosi soprattutto a livello epatico.

Dott. Rosa Romeo

Risposta del 01 giugno 2004

Risposta a cura di:
Dott.ssa LAURA MARRA


La causa può essere una sindrome infiammatoria acuta o cronica che determina accumulo del ferro depositato con riduzione di quello circolante, oppure una terapia trasfusionale protratta.
Domando se è presente un'eccessiva assunzione di alcool, oppure una patologia epatica come l'emocromatosi, caratterizzata appunto, da aumento dei depositi di ferro, con alterazione grave della funzione epatica e colorito scuro della pelle.

Dott. Laura Marra
Medico Ospedaliero

Risposta del 01 giugno 2004

Risposta a cura di:
Dott. SALVATORE ZARCONE


Una causa frequente di aumento dei valori di sideremia è lo stato eterozigote (portatore sano) di B- Talassemia, condizione molto frequente nella zona bacino Mediterraneo. In tale condizione si ha Anemia caratterizzata da bassi valori di MCV e anisocitosi (globuli rossi piccoli e di forma diversa)e Ferritina normale o poco elevata.

Dott. Salvatore Zarcone
Medicina generale convenz.
PALERMO (PA)

Risposta del 03 giugno 2004

Risposta a cura di:
Dott. OSCAR ANTONELLO


Condizione patologica conseguente all'ecessivo deposito di ferro tissutale. Può essere idiopatica nota come emocromatosi ereditaria ed è trasmessa con eredità non legata al sesso (autosomica) o secondaria (terapia trasfusionale), da produzione di sangue(eritropoiesi) non efficace (talassemie etc. ) raramente per supporto dietetico. Provoca epatopatia evolvente in Cirrosi, danno al cuore, al pancreas, pigmentazione cutanea e qualche volta danno articolare ed ad altre ghiandole endocrine. Terapia salassi fino alla deplezione delle riserve di ferro.
Esami da controllare: emocromo, sideremia ferritina, transferrina, saturazione della transferrina.

Dott. Oscar Antonello
Medico Ospedaliero

Risposta del 03 giugno 2004

Risposta a cura di:
Dott. DOMENICO RESTIFO


l'accumulo di ferro primitivo (emocromatosi), di origine ereditaria è molto più frequente di quanto si pensi. Non sempre esso si associa a patologia d'organo; se lo fa si tratta, come scritto da altri Colleghi, di danni a fegato, cuore, pancreas, cute. L'accumulo secondario, invece, ha un significato uguale se di natura trasfusionale o emolitica ( Talassemia ). Attenzione, però, a definire l'aumento del ferro. Solo un valore elevato di ferritinemia non è sufficiente; occorre, infatti, avere a disposizione anche i parametri sideremia, transferrinemia e sua saturazione.

Dott. DOMENICO RESTIFO
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata

Risposta del 03 giugno 2004

Risposta a cura di:
Dott. GUIDO BALDUZZI


Il valore del ferro (sideremia), da solo, non fornisce informazioni sufficienti; per avere un quadro completo dello stato del ferro corporeo, come già segnalato da altri Colleghi, è necessario il dosaggio di sideremia, ferritina, transferrina e saturazione della transferrina.

Dott. Guido Balduzzi
Medico Ospedaliero



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