21 gennaio 2009
Carcinoma papillifero variante follicolare
Tags:
16 gennaio 2009
Carcinoma papillifero variante follicolare
Buongiorno dottore vorrei una consulenza sulla situazione di mia madre che si è operata il 18/11/2008 con diagnosi “gozzo tiroideo multi nodulare” dalla scintigrafia tiroidea è risultato tiroide alterata di forma spostata parzialmente a sx della linea mediana e con margine inferiore che raggiunge la regione retro sternale. Il dm dell’area nella quale si evidenzia la concentrazione di radio tecnezio è di circa 7 cm. Non è possibile riconoscere i 2 lobi tiroidei. La concentrazione del pertecnetato è circoscritta in alcuni segmenti periferici fortemente attivi, mentre nella porzione centrale e in alcune regioni periferiche si individuano multiple aree irregolari fredde. Voluminoso struma plurinodulare, a parziale impegno retro sternale verosimilmente iperfunzionante”. TC collo torace:”piccoli linfonodi in sede laterocervicale bilateralmente. Tiroide aumentata di volume. Il lobo dx presenta piccola formazione nodulare ipodensa del dm di 1 cm. Lobo sx è in gran parte occupato da una formazione nodulare disomogenea per aree di colliquazione e piccole calcificazioni del dm max di 7 cm. Tale formazione espansiva si estende fino al mediastino antero-superiore e disloca a dx la trachea comprimendola. Dal referto istologico dopo l’intervento di Tiroidectomia totale è risultato un Carcinoma papillifero variante follicolare(lobo dx, terzo superiore, diam. Max di mm 5, infiltrante la capsula tiroidea ed esteso sino al margine in struma nodulare. Dal reperto Macroscopico. Tiroide del peso di g. 90 costituito da: lodo dx di cm 4. 3x2. 1x1. 5; istmo di cm 2. 8x1. 3x0. 4; lobo sx di cm 6. 8x6. 3x4. 2 entrambi i lobi presentano diffuso aspetto multi nodulare colloido-cistico. GRAZIE PER L’ATTENZIONE VORREI SAPERE UNA VOSTRA CONSULENZA E SUL COSA FARE ADESSO DOPO L’INTERVENTO, SE potrebbe riformarsi qualcosa a distanza di tempo…. . Se è chirurgicamente guarita…. . O cosa ci aspetta ora dopo l’intervento…grazie per la sua attenzione aspetto una sua risposta, le porgo i miei saluti.Risposta del 21 gennaio 2009
Risposta a cura di:
Dott.ssa EUGENIA RESMINI
Le consiglio di rivolgersi al centro endocrinologico piu' vicino a voi, per continuare l'iter postoperatorio. Di solito infatti si esegue per lo meno una terapia radiometabolica nel caso di una diagnosi di tumore tiroideo. Chieda eventualmene nell'ospedale universitario piu' vicino, sicuramente la sapranno aiutare. Spiegarle ora per mail tutto l'iter risulterebbe di difficile comprensione per lei ed impreciso da parte mia perche' mancano molti dati dati clinici e la situazione e' delicata.
Cordilai saluti
Eugenia Resmini
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio
Dott. Ssa Eugenia Resmini
GENOVA (GE)
Ultime risposte di Malattie infettive
- Herpes zoster e petecchie
- Rischio mst dopo rapporto orale
- Quesito tampone faringeo hpv
- Domande su malattie infettive
- Clamidia
- Test hiv
- Malattie veneree
- Possibile contagio malattie sessualmente trasmessibile?
- Come curare la sifilide
- Masturbazione e mst
...e inoltre su Dica33: