Effetto camice bianco su misurazione pressione

Risposta a cura di:
Dott. RICCARDO GILLI

La pressione arteriosa è soggetta ad oscillazioni normali (legate allo stato fisico esistente nel momento in cui si misura) o patologiche (legate all'effetto dei farmaci che servono ad abbassarla, all'azione di ormoni o sostanze che la modificano, a fattori emotivi non controllabili ecc).

Riguardo alle prime è sufficiente osservare le seguenti attenzioni:
- misurarla a digiuno o attendere almeno 1 ora dopo aver assunto cibi, caffè o tè, dopo uno sforzo fisico moderato-intenso o dopo aver fumato.
- prima di effettuare il controllo, si deve rimanere seduti e rilassati per 5 minuti circa, in un luogo adeguato, silenzioso e con una temperatura confortevole, senza indumenti stretti intorno al braccio su cui verrà effettuata la misurazione.
- la misurazione va effettuata in posizione seduta con il braccio appoggiato ad un piano orizzontale all'altezza del cuore, rimanendo tranquilli, senza parlare.
- è consigliabile misurare la pressione arteriosa preferibilmente alla stessa ora e nello stesso braccio (destro o sinistro non ha importanza se si usa un apparecchio elettronico).
- è opportuno ripetere la misurazione a distanza di 2 minuti dalla precedente

Per quanto riguarda le cause non normali di variazione della pressione alcune (incompleto effetto dei farmaci, assunzione di sostanze che aumentano la pressione, azione da parte di ormoni ecc. ) vanno valutate dal Medico curante il quale provvederà ad aggiustare la posologia delle medicine o a prescrivere opportuni esami diagnostici, altre (la cosidetta Ipertensione da camice bianco) possono essere risolte con l'automisurazione domiciliare (è sufficiente acquistare una macchinetta che rileva automaticamente la pressione a casa propria, facendo però attenzione a non diventarne "schiavo") o col cosidetto "holter pressorio" (un dispositivo che il paziente indossa per 24 ore e che, periodicamente, rileva e memorizza la pressione del sangue automaticamente mentre il soggetto conduce la sua vita normale). Resta da dire, riguardo a quest'ultimo tipo di Ipertensione, che i valori più elevati risultano quelli sistolici.

Dott. Riccardo Gilli
Specialista attività privata
Specialista in Cardiologia
ANCONA (AN)