Nodulo tiroideo

Risposta a cura di:
Dott. ROBERTO SERRA

Molto spesso le immagini di noduli all'ecografia di pazienti con una Tiroidite cronica autoimmune sono in realtà pseudo-noduli, dovuti proprio alla disomogeneità creata dalle infiltrazioni di linfociti nel contesto della ghiandola infiammata. Detto questo e non volendo porre in dubbio che si tratti realmente di un nodulo isolato nel contesto ghiandolare, è un riscontro che merita di essere tenuto sotto controllo con un follow-up piuttosto ristretto: 4-6 mesi. Qualora il nodo in questione risultasse ingrandito ad una successiva indagine ecografica e si avvicinasse alle dimensioni di 1 cm si potrebbe procedere ad una agoaspirazione dello stesso mediante ago sottile per effettuare delle indagini citologiche, che rappresentano l'unico test attendibile per determinare la reale natura di una formazione nodulare. Tale agoaspirato sarebbe utile venisse effettuato sempre sotto guida ecografica, date le esigue dimensioni del nodulo.
Spero di essere stato chiaro ed esauriente.
Cordialmente.

Dott. roberto serra
Specialista attività privata
Specialista in Medicina interna
PADOVA (PD)