08 ottobre 2004

Potere calorico cibo

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03 ottobre 2004

Potere calorico cibo

Buongiorno. Desidererei comprendere la variazione che il potere calorico dei cibi crudi (mi riferisco soprattutto alla verdura) subisce dopo la cottura (lessatura, senza grassi aggiunti). Perchè aumenta? E in che percentuale? So che dovrebbe dipendere dal contenuto di acqua, ma se così davvero è non mi spiego perchè se bolliti in acqua, ad esempio, le 11kcla/etto delle zucchine diventino 27! Grazie della Sua esperienza Arrivederci

Risposta del 07 ottobre 2004

Risposta a cura di:
Dott.ssa GIULIA MARIA D'AMBROSIO

Non so dove lei abbia letto una simile cosa, assolutamente senza senso.
Forse la differenza sta nel fatto che pesare 100 grammi di zucchine crude è un conto, mentre 100 grammi di zucchine cotte, ovviamente, sono molte di più di quelle pesate crude, perché nel frattempo hanno perso l'acqua. Ma poi dipende da come si cuociono.
Comunque non si fa MAI il calcolo sugli alimenti cotti, la variabilità è troppo grande. Già lo è con quelli crudi. . . .

Dott. Ssa Giulia Maria D'Ambrosio
Specialista attività privata
MILANO (MI)

Risposta del 08 ottobre 2004

Risposta a cura di:
Dott. SILVIO LORRAI

Biongiorno a Lei.
Il potere calorico degli alimenti ovviamente non può variare nel senso dell'aumento durante qualsiasi sistema di cottura. Sempre che non si considerino eventuali aggiunte di condimenti durante la cottura medesima (per. es. olio o salse varie). Durante la cottura al limite è possibile la perdita di alcuni principi nutritivi, ma non certo un incremento. Quello che varia è il potere calorico a parità di peso dell'alimento quando viene cotto; se per esempio grigliamo 100 g. di melanzane, avendo perso acqua durante la cottura, alla fine peseranno meno, ma il potere calorico non sarà cambiato.
Buona giornata.

Dott. Lorrai Silvio
Specialista attività privata
CAGLIARI (CA)