19 ottobre 2004
Proteina c reattiva
Tags:
24 giugno 2004
Proteina c reattiva
Mio padre è cardiopatico, ha avuto in passato un piccolo infarto e ormai da circa 10 anni è in cura da un cardiologo. Ora il suo cardiologo gli ha fatto fare l'esame della PROTEINA C REATTIVA che risulta pari a 3. 5 mg, sugli esami il massimo valore previsto è 1. Significa che è ancora a rischio di infarto? Il valore è troppo elevato o può andare bene? GRazieRisposta del 10 settembre 2004
Risposta a cura di:
Dott. PIERO SEINERA
La proteina C reattiva e' un indicatore aspecifico (non preciso) di infiammazione. Il valore riportato di 3, 5 non mi sembra particolarmente elevato e in se' non indica nulla neanche alla luce della malattia vascolare di cui ha sofferto suo padre
Dott. Piero Seinera
Medico Ospedaliero
Risposta del 19 ottobre 2004
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA DOMENICA SORBO
Gentile Lettore,
il valore di proteina C reattiva di suo padre non è particolarmente elevato, sebbene è sempre più chiaro che la proteina C rappresenti un fattore di rischio indipendente di ateroscerosi coronarica attiva. Questo marker può essere misurato con due metodiche: quella quantitativa che è la più diffusa nei nostri laboratori e la metoica ultrasensibile appannaggio di centri specializzati. Quest'ultima è quella che più correttamente identifica i soggetti ad elevato rischio di eventi coronarici. Certamente un valore di proteina C reattiva elevata in prima e terza giornata di ricovero dopo un Infarto indivudua i soggetti più a rischi. Suo padre essendo incorso in un pregresso Infarto è comunque un pochino più a rischio di un individuo che non ha mai avuto Infarto. In questi casi, un attento controllo dei fattori di rischio modificabili (fumo, Ipertensione, obesità, inattività fisica, ipercolesterolemia, Diabete e iperuricemia) pone a riparo in modo significativo da futuri eventuali eventi.
Molti auguri
Dott. Maria Domenica Sorbo
Medico Ospedaliero
Ultime risposte di Malattie infettive
- Diagnosi herpes genitale
- Herpes zoster e petecchie
- Rischio mst dopo rapporto orale
- Quesito tampone faringeo hpv
- Domande su malattie infettive
- Clamidia
- Test hiv
- Malattie veneree
- Possibile contagio malattie sessualmente trasmessibile?
- Come curare la sifilide
...e inoltre su Dica33: