Vegetali bianchi: sono fondamentali per il nostro benessere

«Le linee guida statunitensi incoraggiano il consumo di frutta e verdura sottolineando la necessità di includere ogni giorno almeno una porzione di vegetali verdi e una di quelli arancioni. Non ci sono indicazioni simili per gli ortaggi bianchi come patate, cavolfiori, cipolle, rape, finocchi, aglio. Eppure si tratta di prodotti ricchi di fibre, potassio, magnesio e polifenoli importanti per il nostro benessere». Lo sostiene Connie Weaver, nutrizionista della Purdue University sul supplemento pubblicato dalla rivista "Advances in Nutrition" dedicato a "I vegetali bianchi, una fonte dimenticata di elementi nutrienti". Il problema è che nella scelta del cibo l'aspetto è un elemento importante, tanto che spesso è proprio il colore che ci fa perdere di vista il reale contenuto facendoci immaginare che un vegetale bianco sia privo di qualunque valore. Ma, come sottolinea nella pubblicazione Stephen Barnes, farmacologo dell'Università di Birmingham in Alabama, i polifenoli sono un ottimo esempio per capire quanto possa essere fuorviante basarsi per la scelta solo sul colore: si tratta infatti di sostanze utilissime per la salute con potenti capacità antiossidanti ma, a parte alcuni polifenoli come le antocianine tipiche delle verdure blu e viola, sono per lo più invisibili all'occhio umano. Non possiamo nemmeno vedere la vitamina C, per esempio, e quindi non possiamo valutarne la quantità in un cibo solo guardandolo.