Borsite: sintomi, diagnosi e terapia
- ginocchio
- anca
- spalla
- gomito
Ma possono essere coinvolti anche piede e caviglia. All'interno della borsite, si individuano due tipologie: le borsiti infiammatorie ed emorragiche. Mentre quest'ultime sono causate da un trauma come una caduta o un incidente (rottura dei vasi sanguigni e successivo flusso di sangue nella borsa), le borsiti infiammatorie (le più comuni) si sviluppano nella ripetizione di un movimento o di uno sfregamento. Anche l'invecchiamento, l'obesità e alcune attività come quelle artigianali e musicali possono predisporre a questa infiammazione. Insieme a infezioni batteriche o virali e a patologie come l'artrite reumatoide e la gotta.
Borsite: sintomi e diagnosi
Il primo segnale di una borsite in corso è il gonfiore della zona del corpo interessata, il suo arrossamento ed eventuali eruzioni cutanee. In questo stato fisico, anche solo muovere l'arto provoca un dolore intenso che può arrivare a impedire l'articolazione: Anche la palpazione può essere dolorosa. La sintomatologia può arrivare a comprendere anche la febbre. In questo caso consultare subito il medico perché potrebbe essere in atto un'infezione.
Dopo un primo soccorso a casa, la diagnosi viene fatta dal medico specialista. Gli esami che restituiscono un quadro preciso della situazione sono la radiografia, l'ecografia, la risonanza magnetica e gli esami del sangue che indagano, dove necessario, la natura del liquido sieroso presente nella borsa.
Borsite: la terapia
La prima cura della borsite è casalinga. Quando ci accorgiamo della presenza di gonfiore e arrossamento, unito a dolore di movimento, vicino a una articolazione, possiamo utilizzare una borsa del ghiaccio per raffreddare la zona, applicare un bendaggio compressivo lieve, mantenere a riposo l'arto interessato dall'infiammazione, associando - se necessario - farmaci antiinfiammatori e analgesici. Nei casi più lievi, il disturbo regredisce progressivamente in una, due settimane. Il primo a scomparire è il dolore (4-5 giorni) mentre il gonfiore potrebbe avere bisogno di più tempo per assorbirsi.
Laddove il problema persistesse - dopo almeno due settimane - si rende necessaria la visita specialistica, esami di approfondimento e una terapia mirata che va dalla prescrizione di antibiotici a terapie con ultrasuoni e laserterapia fino all'asportazione del liquido infiammatorio dalla borsa. Nelle situazioni più critiche, si può arrivare all'intervento chirurgico di borsectomia per asportare la borsa.
Carla De Meo
Fonti:
- Grassi et. al Manuale di Ortopedia e traumatologia. Elsevier srl 2007
- Cardone D, Tallia AH. Diagnostic and therapeutic injection of the hip and knee. Am Fam Phys. 2003;67(10):2147-2153
- Draghi F, Danesino GM, Coscia D, Precerutti M, Pagani C. Overloadsyndromes of the knee in adolescents: sonographic findings. J Ultrasound. 2008;11(4):151-157. doi: 10.1016/j.jus.2008.09.001.
- AA.VV., Il manuale Merck di diagnosi e terapia. Quarta edizione italiana, Medicom 2001
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