Il diabete si combatte a tavola

Una delle armi vincenti contro il diabete di tipo 2, quello che insorge in genere in età adulta ed è molto spesso legato anche a uno stile di vita poco corretto, è una dieta sana. «L'incidenza di questa forma di diabete è in continua crescita e già oggi sono 47 milioni le persone che ne soffrono nel mondo» ricorda Jinnie Rhee, della Stantford university school of medicine e prima autrice dello studio recentemente pubblicato sulla rivista Diabetes care.

E per capire meglio le dinamiche della malattia nella popolazione femminile, Rhee e colleghi hanno analizzato i dati relativi a più di 150.000 donne di diversa etnia coinvolte nello studio Nurses' health study, durato per quasi 30 anni (1980-2008) andando a valutare la comparsa di diabete di tipo 2 e il tipo di alimentazione seguito dalle donne coinvolte nello studio. «I risultati ottenuti dimostrano che una dieta corretta rappresenta uno strumento importante per ridurre il rischio di questa forma di diabete nelle donne, soprattutto nelle minoranze che in genere hanno un rischio elevato» spiega l'autrice descrivendo i risultati della ricerca.

E in effetti i numeri lasciano poco spazio al dubbio: con una dieta ad hoc, le donne di tutti i gruppi etnici hanno mostrato una riduzione del rischio di diabete di tipo 2 rispetto a quelle che invece non portavano in tavola gli alimenti giusti. «Con l'alimentazione corretta il rischio di riduce del 55 per cento nelle donne ispaniche, del 48 per cento nelle donne bianche, del 42 per cento nelle asiatiche e del 32 per cento in quelle nere» precisa Rhee, «quando i dati relativi alle donne appartenenti a minoranze etniche sono stati analizzati insieme, è stata raggiunta una diminuzione del rischio pari al 36 per cento grazie alla dieta».

Di fronte a questi risultati viene da chiedersi quali siano i cibi giusti per tenere alla larga il diabete di tipo 2. Come ricordano gli autori, la ricetta non è poi così complessa: via libera a frutta, verdura, cereali integrali e grassi insaturi (come per esempio quelli dell'olio di oliva e delle noci) e attenzione alle bibite zuccherate, alla carne rossa e lavorata, al burro e ai formaggi, molto ricchi invece di calorie e dei più pericolosi grassi saturi.