Praticare sport acquatici d'estate è sempre un'esperienza. È divertente, emozionante. Scatena esplosioni di adrenalina. È salutare. Siamo abituati ad associare questa attività fisica al mare ma ormai fiumi, laghi, torrenti offrono interessanti occasioni di svago. Nella maggioranza dei casi, gli sport acquatici vengono praticati all'aperto: si respira aria fresca e si vive a contatto con la natura. Offrono eccellenti opportunità di esercizio fisico. Il
, per esempio, è il re degli esercizi cardio: impegna tutti i muscoli, aumenta la frequenza cardiaca e facilita la combustione di calorie e grassi. Fanno lavorare quasi tutti i muscoli, bruciando calorie in modo naturale. Aumentano il metabolismo e mantengono il corpo sano ed energico, migliorando la risposta del sistema immunitario. Trasmettono un forte impulso alla circolazione e alla capacità polmonare. Anche se quando pratichiamo questi sport tendiamo a concentrarci più sull'azione che sugli esercizi, il corpo è costantemente in movimento.
E il movimento non solo favorisce lo sviluppo e il rafforzamento muscolare, ma attiva anche la circolazione e la respirazione. Gli sport in acqua riducono il rischio di
diabete e le malattie cardiache croniche. Infatti, il semplice galleggiare e alcuni esercizi leggeri contribuiscono a ridurre i livelli di stress e a mantenere uno stato di rilassamento. La fluidità dell'acqua, poi, è delicata e lenitiva per le articolazioni doloranti. È noto che l'idroterapia è uno dei trattamenti preferiti dalle persone che soffrono di
artrite reumatoide. In questa prospettiva, sport acquatici come canoa, bici d'acqua, canottaggio sono una delle forme di esercizio preferite da chi ha bisogno di aumentare la
densità ossea. Infine, immergersi in acqua può avere effetti positivi pure sulla salute mentale: il rilascio di endorfine durante l'attività fisica riduce i livelli di stress, ansia e
depressione, migliora l'umore e favorisce il rilassamento. È stato dimostrato, per esempio, che il nuoto migliora l'umore sia negli uomini che nelle donne. Né va sottovalutato che imparare a nuotare, usare le tecniche di sicurezza in acqua può contribuire ad aumentare la fiducia in noi stessi.
È tuttavia sempre necessario mettere in atto accorgimenti di sicurezza quando ci immergiamo in acqua. Il pericolo principale è quello dell'annegamento. Gli incidenti possono verificarsi per correnti forti, risacche, cambiamenti imprevisti delle condizioni atmosferiche o scarse capacità sportive. Molto comuni anche gli infortuni estivi.
Gli sport acquatici possono richiedere movimenti rapidi, contatti con superfici dure o collisioni con altre persone o oggetti. Il risultato sono lesioni come distorsioni, fratture, tagli e contusioni. Fate attenzione anche allo sfinimento da calore e alla disidratazione. Trascorrere periodi prolungati in condizioni di caldo torrido, senza un'adeguata idratazione, può provocare affaticamento, vertigini, crampi muscolari e, nei casi più gravi, un colpo di calore. È essenziale bere molta acqua, fare pause in zone ombreggiate e ricordarsi di proteggersi sempre con una adeguata protezione solare.
Carla De Meo