12 novembre 2009
Bruciore vaginale e alla lingua
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07 novembre 2009
Bruciore vaginale e alla lingua
MI CHIAMO ELISA HO 36 ANNI E DA 5 COMBATTO ALLA RICERCA DI UNA CURA PER I BRUCIORI CHE AVVETO ALLA LINGUA E ALL'INERNO DELLA VAGINA PIU' PRECISAMENTE NELLA ZONA BASSA (PERINEO). TALI BRUCIORI 24 ORE SU 24 SONO TREMENDI E E SI ESTENDONO FINO ALLE DITA DEI PIEDI E NEI GLUTEI; IN QUESTO CASO MI E' IMPOSSIBILE SEDERMI. HO PROVATO MILLE CURE, MI SONO SOTTOPOSTA A MILLE ESAMI E MILLE ANALISI SENZA UN MINIMO RISULTATO, , , , NEPPURE ANDANDO PER ESCLUSIONE. NN SO SE POTREBBE RIGUARDARE IL SIST. NERV. CENTRALE O PERIFERICO, SE POTREBBE ESSERE QUALCHE ALLERGIAO VIRUS, SE DIPENDE DALLA FERRETINA BASSA, SE RIGUARDA UN PROBLEMA GINECOLOGICO. . . . . tENGO A PRECISARE CHE A 24 ANNI SONO STATA RICOVERATA PER UN TROMBO VENOSO ALLA TESTA E ALLA GIUGULARE (RISOLTO, PER FORTUNA BENE) CHE SONO STATA OPERATA 2 VOLTE DI CISTE ENDOMETRIOSICA, CHE CELIACA, CHE SSONO IPOTIROIDEA, E ULTIMAMENTE (COME SE NN BASTASSE) MI E' STATA DIAGNOSTICATA EPATITE AUTOIMMUNE CHE STO CURANDO CON CORTISONE ED AZATIOPRINA. cOME PUO' IMMAGINARE SONO DISPERATA E LA KIA VITA NN HA PIU' MOLTO SENSO. . . FAREI QUALSIASI COSA PUR DI ELIMINARE IL BRUCIORE MA NN SO DOVE SBATTERE LA TESTA, FINO AD OGGI I 1000 MEDICI CHE MI HANNO VISITATOHANNO SOLO SAPUTO PRENDERE I SOLDI DELLA VISITA SENZA RISOLVERE IL PROBLEMA. . . . COSA POSSO FARE?. . . DA COSA PUò DIPENDERE? LA PREGO DI AIUTARMI. . . SONO MOLTO STANCA. . . GRAIZE MILLERisposta del 12 novembre 2009
Risposta a cura di:
Dott.ssa SILVIA SUETTI
Gentile Eliisa,
Molto spesso, accade che una patologia che causi fastiidio, prurito, bruciore a livello vulvo-vaginale nella donna comporti un serio impaccio nella vita lavoratiiva e relazionale; il più delle volte però - siignifico per esperienza professionale - le donne non si rivolgono allo specialista del settore quale è il Venereologo (specialità congiunta alla dermatologia e terminologicamente derivante da "Venere") : una vulvo- Vaginite deve ad oggi essere ben chiarita per essere correttamente curata; sempre più spesso difatti speciie batteriche o micotiche (quando parliamo di infezioni) stanno selezionando ceppi sempre più resistenti alle normali terapie farmacologiche (anche quelle più nuove).
Non perda questa occasione di Salute e si rechi dalla o dallo Specialista Venereologo di sua fiducia per chiarire da subito questa sua affezione.
cari saluti
Dott. Ssa SILVIA SUETTI
Specialista in Dermatologia e venereologia
Roma (RM)
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