04 luglio 2004
Calcoli alla colecisti
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01 luglio 2004
Calcoli alla colecisti
Circa due mesi fa a seguito di un'ecografia addominale ho saputo di avere dei calcoli alla colecisti (Nel referto si legge:". . . Colecisti contenente numerosi microlitiasi senza complicanze in atto. . . "), senza mai aver avuto alcun sintomo al riguardo.In accordo con il mio medico curante ho iniziato una cura a base di medicinali che dovrebbero riuscire in alcuni casi a sciogliere i calcoli alla colecisti. Dopo un mese dall'inizio della cura ho però incominciato ad avvertire saltuariamente nell'arco della giornata, un senso di indolenzimento della cassa toracica, abbinata ad senso di fastidio e pesantezza alla bocca dello stomaco. Ho quindi sospeso la cura iniziata un mese prima ma tuttora, dopo alcune settimane i sintomi sopra citati permangono. Il medico mi ha detto che non è escluso che la cura intrapresa possa aver generato un'infiammazione della colecisti con le conseguenze indicate.
Vorrei un parere al riguardo ed in particolare conoscere la cura da fare per eliminare i sintomi indicati e più in generale se l'unica soluzione ai calcoli alla colecisti è chirurgica.
Grazie.
Risposta del 04 luglio 2004
Risposta a cura di:
Dott. ANTONIO MARRAFFA
Io non so che cura le è stata prescritta;se si tratta comunque di acidi biliari, questi non causano infiammazione. Al massimo possono non aver dato l'effetto sperato. Le consiglio una consulenza gastroenterologica per meglio valutare l'opportunità di una terapia farmacologica, prevedendo l'intervento chirurgico qualora si presentino coliche ripetute.
Dott. Antonio Marraffa
Medicina generale convenz.
Specialista attività privata
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