Cura tiroidite

Risposta a cura di:
Dott. LORENZO CURTÒ

Gentile paziente,

il quadro da lei descritto è abbastanza chiaro anche se le differenti interpretazioni date dai colleghi da lei chiamati in causa non hanno certamente contribuito a dissipare i suoi dubbi. La malattia da cui Lei è affetta è una malattia autoimmune nota come “ Tiroidite cronica linfocitaria” o Tiroidite di Hashimoto. Si tratta di una condizione molto comune, specie nel sesso femminile ed in presenza di familiarità per tireopatie autoimmuni. In questa situazione la presenza di positività degli anticorpi antitiroidei, e di quelli antitireoperossidasi in particolare (gli AbTPO), può portare nel tempo alla insorgenza di un quadro di ipotiroidismo che, quando presente, va trattato mediante terapia sostitutiva ormonale con L-Tiroxina (Eutirox o Tirosint). Lei parla di positività degli anticorpi antitiroidei senza specificare quali, immagino si tratti di quelli antitireoperossidasi. Inoltre non vengono riportati i dati relativi al dosaggio di FT4 che sarebbe stato molto utile conoscere ma sappia che la tendenza a virare da uno stato di normale funzionalità tiroidea verso la condizione di ipotiroidismo è rappresentata dal progressivo incremento dei livelli di TSH (come accaduto nel suo caso) che si associa alla progressiva riduzione dei livelli di FT4. Consiglierei di eseguire al più presto una ecografia tiroidea per escludere la eventuale presenza di noduli, molto spesso associati a tireopatie autoimmuni. Successivamente, se la presenza estremamente probabile di una diffusa ipoecogenicità, tipica di questa condizione infiammatoria, non dovesse associarsi alla presenza di noduli, sarebbe sufficiente ripetere dei controlli ormonali. In particolare andrà ripetuto il dosaggio di TSH e FT4 ogni 6 mesi mentre non è ASSOLUTAMENTE necessario ripetere gli anticorpi che, trattandosi di malattia cronica, sono e resteranno sempre positivi. Una valutazione ecografica annuale sarà poi più che sufficiente. Per quanto riguarda la terapia non ha ASSOLUTAMENTE alcuna indicazione la somministrazione di antinfiammatori in genere, Danzen compreso, perché l’unico trattamento appropriato in questi casi è quello sostitutivo ormonale con L-Tiroxina. Nel suo caso, vista l’assenza di sintomi, qualora i livelli di FT4 dovessero essere compresi nei limiti di norma, l'inizio del trattamento può essere rimandato. In generale per quel che attiene la dose di L-Tiroxina (Eutirox) da assumere deve considerare che la dose del farmaco è peso-dipendente e che la dose di 25 gamma, prescritta dal collega, sarebbe del tutto insufficiente per una persona del suo peso (52. 5 kg). Naturalmente ogni caso va valutato singolarmente e la dose di farmaco va comunque “tarata” sulla base dei livelli ormonali di TSH (da mantenere su livelli vicini ai limiti basso-normali) e di FT4.

Dott. Lorenzo Curtò
Specialista attività privata
Continuità Assistenziale
Specialista in Endocrinologia e malattie ricambio
Messina (ME)