23 marzo 2012
Ipertiroidismo
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12 marzo 2012
Ipertiroidismo
Gentile dottore,diversi anni fa mi è stata riscontrata la Tiroidite autoimmune e dopo essere stata ipertiroidea (in questa fase iniziale non ho assunto alcun farmaco) sono diventata ipotiroidea con conseguente terapia sostitutiva (eutirox).
Successivamente sono rimasta incinta e ho dosato nei diversi periodi l'assunzione del farmaco a seconda delle necessità senza aver nessun problema.
Ora dopo 15 mesi dal parto sono improvvisamente ridiventata ipertiroidea. Cosa può essere? Si può trattare nuovamente di uno stato temporaneo dovuto all'evoluzione della malattia oppure devo preoccuparmi?Grazie
Risposta del 23 marzo 2012
Risposta a cura di:
Dott. LORENZO CURTÒ
Gentile paziente,
dalle informazioni da Lei fornite si desume che in passato lei abbia sofferto di una transitoria fase di Ipertiroidismo in corso di Tiroidite cronica linfocitaria o Tiroidite di Hashimoto. Questa condizione, tutt’altro che infrequente, è verosimilmente legata alla presenza in circolo per un breve periodo di tempo di anticorpi tireostimolanti che si aggiungono agli anticorpi anti-TPO ed anti-Tg classicamente osservati nella Tiroidite cronica linfocitaria la cui presenza è responsabile nel tempo della insorgenza del quadro di ipotiroidismo. Le ricordo che la sua è una malattia autoimmune che, come tutte le forme autoimmuni, può comportarsi in maniera abbastanza “capricciosa”. In particolare l’andamento può essere caratterizzato da fasi transitorie di Ipertiroidismo che si alternano all’ipotiroidismo come capitato nel suo caso. Molto utile è il dosaggio dei cosiddetti anticorpi antirecettore del TSH (TRAb) che nel corso di queste fasi sono transitoriamente aumentati ma che tendono a rientrare nei limiti di norma in tempi abbastanza brevi. Non c’è dunque ragione di preoccuparsi se la stessa situazione si è ripresentata nuovamente a distanza di anni. Sarà sufficiente che lei segua nel tempo l'evoluzione della malattia in modo tale da sospendere temporaneamente durante questi periodi la L-Tiroxina (Eutirox) assumendo, se necessario, per il periodo di tempo strettamente necessario, generalmente breve, un farmaco antitiroideo come il metimazolo (Tapazole) che, a basse dosi, è in grado di normalizzare rapidamente i livelli elevati degli ormoni tiroidei. In questa fase di transitoria assunzione dei farmaci antitiroidei le consiglio di valutare oltre al TSH ed agli ormoni tiroidei liberi (specie l’FT3) anche i già citati TRAb.
Dott. Lorenzo Curtò
Specialista attività privata
Continuità Assistenziale
Specialista in Endocrinologia e malattie ricambio
Messina (ME)
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