10 febbraio 2012
Mappatura nevi e bowen
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08 febbraio 2012
Mappatura nevi e bowen
Buongiorno,Chiedo gentilmente un consiglio perchè sono molto preoccupata visto la continua comparsa di nuove neoformazioni sulla pelle infatti Il 3/3/11 mi è stato tolto un basalioma sulla fronte, sembrava piccolo ma ho una cicatrice orizzontale di circa 3 cm. . L'esame istologico è il seguente: carcinoma a cellule basali nodulare. margini di escissione non interessati.
MACROSCOPIA: L. C. DI MM 26X12X4
( SNOMED: -01000 M-80903T) Mi può spiegare con parole semplici cosa significa?
Il 1° giugno ho eseguito una mappatura dei nei perchè mi sono accorta che da poco tempo ho un nuovo neo sul petto, il dermatologo ad occhio nudo mi aveva tranquillizzato ma all'esame approfondito mi ha consigliato di toglierlo perché sospetto basalioma, infatti il 16/6/2011 mi sono sottoposta ad un altro intervento chirurgico e il successivo esame istologico (perfettamente identico al primo) ha confermato la diagnosi e mi ha lasciato una cicatrice di circa 2 cm.
Da novembre mi sono accorta che sulla spalla ho una lesione, il dermatologo mi ha curato con applicazioni di crema di connettivina e antibiotico senza risultato e così il 1 febbraio ho fatto la mappatura nevi da cui è risultato che potrebbe essere un Bowen e mi ha prescritto Fucicort da applicare per 15 giorni e comunque di asportarlo chirurgicamente.
Sono molto preoccupata perché una mia sorella è morta per Melanoma a 56 anni, io ne ho 64 e qualcuno mi ha detto che c'è molta familiarità.
Le chiedo cosa devo fare, devo seguire qualche cura o trattamento?
Grazie
Angela
Risposta del 10 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO BUFFOLI
Cara signora Angela
non vi sono terapie per prevenire la comparsa di lesioni cutanee di tipo basaliomatoso o carcinomatoso come nel suo caso; quello che sta facendo va benissimo: controllare tutte le lesioni della cute ed al minimo sospetto asportarle.
L'esame istologico dei due pezzi asportati conferma trattarsi di carcinomi cutanei asportatati integralmente, in modo oncologicamente radicale. E' importante che i margini d'escissione siano negativi. Per questo si ritrova con cicatrici ampie; è giusto e corretto. Infatti l'exeresi oncologicamente radicale è trattamento definitivo; se margini interessati si deve o ampliare l'exeresi o trattare con radioterapia.
Cordialità
A. Buffoli
Dott. Alberto Buffoli
Medico Ospedaliero
Specialista in Oncologia
Specialista in Radioterapia
Brescia (BS)
Risposta del 10 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Dott. GIORGIO REGUZZONI
Il carcinoma epiteliale basalioide ha un crescita locale ed ha una prognosi buona se asportato radicalmente come nel suo caso. Non c'è relazione tra carcinoma cutaneo e Melanoma, quest'ultimo può avere una prognosi più grave). In ogni caso è utile che lei si sottoponga a controlli periodici dermatologici, vista la tendenza a presentare localizzazioni multiple. Deve evitare di esporsi al sole e di fare la lampada per abbronzarsi. Non ci sono altre terapie dotate di sicura utilità (sono state tentate cure con derivati della vita, ma con dubbi risultati).
Dott. Giorgio Reguzzoni
Medico Ospedaliero
Specialista in Oncologia
Busto Arsizio (VA)
Risposta del 10 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Prof. MATTIA FALCHETTO OSTI
Il Melanoma non ha alcun rapporto con i basaliomi che sono anche loro tumori della cute ma ad agressività sopratutto locale e con scarsissima probabilità di meastatizzare. Pertanto la loro escissione chirurgica, se completa è un trattamento sufficiente che non necessita di altre terapia. E' consigliabile una visita dermatologica a cadenza annuale e ridurre la esposizione diretta alla luce solare e quando necessario, applicare filtri ad elevato potere coprente.
Il n. Di Bowen non è pericoloso.
Prof. MATTIA FALCHETTO Osti
Universitario
Specialista in Radiodiagnostica
Specialista in Radioterapia
Roma (RM)
Risposta del 10 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Dott. SALVATORE ROMANO
Gentile signora, la presenza di molteplici lesioni cutanee riconducibili tutte a basaliomi ovvero epiteliomi basocellulari, nulla ha a che fare con il Melanoma. Essendo presente nella sua famiglia una familiarità per Melanoma bene fa a sottoporsi periodicamente a visita di controllo e a dermoscopia; ma i suoi basaliomi sono tumori di derivazione epiteliale (in verità clinicamente dotati di una aggressività solo locale e mai invasiva) che nulla hanno da spartire coi tumori derivanti dai melanociti (le cellule dei nevi cutanei) cioè coi melanomi, assai più aggressivi ed invasivi.
Quello che deve fare è schermarsi adeguatamente dai raggi solari e continuare a sottoporsi a controllo dermatologico secondo il calendario che le consiglierà il suo medico. Viva serenamente.
Dott. Salvatore Romano
Medicina generale convenz.
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
Specialista in Oncologia
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