12 aprile 2018
Aggiornamenti e focus, Speciale Estate
Fotoprotezione: consigli per le pelli più delicate e per i capelli
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L'esposizione solare non è uguale per tutti e per chi ha problemi di pelle delicata (dovuta a patologie o inestetismi) o per i bambini, sono necessarie azioni specifiche. Per chi soffre di acne, per esempio, va ricordato che una moderata esposizione al sole ha come effetto un'attenuazione delle imperfezioni e dei segni visibili e per questo i soggetti acneici potrebbero pensare di aumentare i tempi di irradiazione. Invece un'esposizione eccessiva, senza adeguata protezione, può aggravare la patologia innescando una recrudescenza dopo il momentaneo miglioramento. Per questo chi è affetto dall'acne dovrebbe usare antisole specifici, non grassi e non comedogenici. Se si stanno utilizzando farmaci antiacne (in forma orale o topica), inoltre, è meglio evitare di esporsi ai raggi solari a meno di diverse indicazioni del dermatologo e a patto di utilizzare, dietro indicazioni del medico specialista, antisolari appositamente creati per proteggere le epidermidi in terapia antiacne.
Il sole andrebbe invece evitato in altre occasioni come in presenza di couperose, di cloasma (macchie brune che si presentano spesso in gravidanza o per l'assunzione della pillola anticoncezionale) o di herpes. Se proprio non se ne può fare a meno è meglio utilizzare antisolari ad altissima protezione.
Proteggere i più piccoli
Quando si tratta di esporre ai raggi solari i bambini è necessario prestare molta attenzione. Sotto i tre anni, infatti, sarebbe meglio evitarlo e anzi è necessario proteggere la loro delicatissima pelle con indumenti e cappellino, mentre se la pelle viene esposta è indispensabile impiegare antisole specifici, senza filtri chimici ma solo fisici. E' importante che le mamme ricordino che oltre all'esposizione diretta dei raggi UV esiste anche quella riflessa dalle superfici (per esempio la sabbia riflette il 15/25 per cento dei raggi solari e l'acqua di mare almeno il 20 per cento). Per questo i solari dedicati ai più piccoli hanno protezioni molto elevate, filtri Uva e Uvb e sono resistenti all'acqua e alla sabbia. L'applicazione di questi prodotti, infine, va rinnovata ogni ora e sempre dopo il bagno.
Chioma al sole?
Per finire non trascuriamo gli effetti negativi che i raggi solari possono produrre sul fusto capillare che viene attaccato dai radicali liberi causando il danneggiamento delle proteine e dello strato protettivo. La melanina dei capelli, inoltre, viene distrutta o decolorata dando luogo al fenomeno dello schiarimento che non sempre è un bene. Fortunatamente per proteggere la chioma ci sono oggi prodotti dermocosmetici specifici in forma di gel, oli, schiume e lozioni che potete applicare dopo ogni bagno oppure ogni due o tre ore.
Elisa Da Vinci
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...e inoltre su Dica33:
Il sole andrebbe invece evitato in altre occasioni come in presenza di couperose, di cloasma (macchie brune che si presentano spesso in gravidanza o per l'assunzione della pillola anticoncezionale) o di herpes. Se proprio non se ne può fare a meno è meglio utilizzare antisolari ad altissima protezione.
Proteggere i più piccoli
Quando si tratta di esporre ai raggi solari i bambini è necessario prestare molta attenzione. Sotto i tre anni, infatti, sarebbe meglio evitarlo e anzi è necessario proteggere la loro delicatissima pelle con indumenti e cappellino, mentre se la pelle viene esposta è indispensabile impiegare antisole specifici, senza filtri chimici ma solo fisici. E' importante che le mamme ricordino che oltre all'esposizione diretta dei raggi UV esiste anche quella riflessa dalle superfici (per esempio la sabbia riflette il 15/25 per cento dei raggi solari e l'acqua di mare almeno il 20 per cento). Per questo i solari dedicati ai più piccoli hanno protezioni molto elevate, filtri Uva e Uvb e sono resistenti all'acqua e alla sabbia. L'applicazione di questi prodotti, infine, va rinnovata ogni ora e sempre dopo il bagno.
Chioma al sole?
Per finire non trascuriamo gli effetti negativi che i raggi solari possono produrre sul fusto capillare che viene attaccato dai radicali liberi causando il danneggiamento delle proteine e dello strato protettivo. La melanina dei capelli, inoltre, viene distrutta o decolorata dando luogo al fenomeno dello schiarimento che non sempre è un bene. Fortunatamente per proteggere la chioma ci sono oggi prodotti dermocosmetici specifici in forma di gel, oli, schiume e lozioni che potete applicare dopo ogni bagno oppure ogni due o tre ore.
Elisa Da Vinci
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