Mangia uva rossa e proteggi le arterie
Prevenzione antitrombosi, ma meglio rossa
Non solo. Secondo i ricercatori, gli effetti antitrombotici derivanti dal consumo di uva si protrarrebbero anche dopo l'interruzione del consumo. L'uva presa inconsiderazione dagli studiosi è quella rossa, già nota per essere una miniera di principi attivi utili all'organismo. L'uva rossa infatti ha un moderato contenuto di zuccheri ed è più ricca di polifenoli e nello specifico di antociani, che sono dei potenti antiossidanti, in grado di contrastare l'invecchiamento e la degenerazione di cellule e tessuti.
Rossa fa grandi pulizie nell’organismo
Vero toccasana, l'uva rossa è in grado di ripulire le arterie dalle scorie, rivelandosi così un vero antitrombotico. In gran parte ciò è dovuto la contenuto di resveratrolo (sostanza presente anche nel vino rosso): un antiossidante "non flavonoide", in grado di impedire l'ossidazione di colesterolo cattivo nelle arterie.
Resveratrolo contro i cali di memoria
Non solo. Il resveratrolo contrasterebbe i cali di memoria, rivelandosi quindi un utile alleato nella lotta a malattie
degenerative come l'Alzheimer. Lo suggerisce uno studio del Texas A&M Health Science Center College of Medicine, pubblicato di recente sulla rivista Scientific Reports. Secondo quanto riporta l'articolo, i ricercatori hanno testato con successo l'effetto benefico di questa sostanza, contenuta nell'uva, sulle capacità cognitive e la memoria. Dieci chicchi al giorno per depurare fegato e intestino Energetica, ricchissima di sali minerali, dell'uva si conoscono le comprovate virtù depurative: il consumo moderato anche di soli dieci acini al giorno sarebbe già sufficiente per smaltire le tossine in eccesso accumulate da fegato, reni e intestino.
Dieci chicchi al giorno per depurare fegato e intestino
Energetica, ricchissima di sali minerali, dell'uva si conoscono le comprovate virtù depurative: il consumo moderato anche di soli 10 acini al giorno sarebbe già sufficiente per smaltire le tossine in eccesso accumulate da fegato, reni e intestino.
Come scegliere l’uva migliore
All'acquisto è importante prestare attenzione a come si presentano gli acini, che devono essere ben maturi, di colore uniforme e ben attaccati al raspo, il quale a sua volta deve essere di colore uniforme. Se la superficie degli acini presenta una patina bianca, vuol dire che il frutto è ok: questa caratteristica è infatti segno di freschezza, perché la patina viene prodotta dagli stessi acini dell'uva per proteggersi da calore e luce.
A cura di:
Gloria Brolatti - Emoticibo
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