15 marzo 2006
Ernie cervicali c5-c7
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09 marzo 2006
Ernie cervicali c5-c7
Buongiorno, vorrei chiederle un informazione. Mi sono state diagnosticate pochi mesi fa, a seguito di forti dolori, e come evidenziato dalla TAC e RMN, due ernie cervicali, di cui una c5-c6 di modesta entità e l'altra di grave entità fra c6-c7 con una grossa massa erniale che occupa parte del midollo. A seguito di visite da neurochirughi, mi sono state prospettate diverse possibilità ma nessuna speranzosa. Le premetto che ho 32 anni, e quindi abbastanza giovane e vorrei poter risolvere questa bruttissima situazione, poichè ho forti dolori al braccio, sciatalgie, mancanze di forze e formicolii vari per tutto il corpo. E' indicato l'intervento nel mio caso? che tipo di intervento andrei a fare nel qual caso? Ho avuto dai dottori diverse risposte a questa domanda, che prevedevano sia la sostituzione dei dischi sia la fusione delle vertebre. Le premetto anche che ho paura, tanta, forse troppa che non mi sta facendo più vivere, ne lavorare ne uscire più di casa. Esistono cure riabilitiative per far rientrare l'ernia o per assicurarmi una vita migliore nel caso l'operazione non fosse possibile? La ringrazio fin da ora, per la sua disponibilità.Saluti
Risposta del 15 marzo 2006
Risposta a cura di:
Dott. CLAUDIO BERNUCCI
Gent. Le Utente,
senza visitarla e vedere le immagini è difficile esprimere un parere adeguato. In ogni caso, in linea di massima, si può dire che il dolore al braccio può essere causato da una delle ernie (se congruo con il lato di quest'ultima), così come la mancanza di forze e i disturbi sensitivi. La sciatalgia non ha nulla a che vedere con le ernie cervicali.
Anche per l'intervento, devo tenermi sul vago. Posso dire che l'intervento classico è quello della discetomia con artrodesi, ma che essendo lei giovane potrebbe essere indicato usare una protesi. In reltà l'operazione è analoga, solo che invece di inserire una gabbia per artrodesi, si inserisce una protesi e ciò le consentirebbe di non indossare il collare e di mantenere una buona mobilità del collo.
I consigli e le indicazioni da me fornite hanno un valore limitato dovuto alla impossibilità di disporre del paziente e della sua documentazione clinica. Esse non devono pertanto sostituire il giudizio medico fornito in prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi. Spero di esserle stato di aiuto e mi contatti pure senza remore per ogni ulteriore informazione
Distinti saluti
H San Raffaele
Via Olgettina 60
20132 Milano
Tel. 02/26432332
Fax 02/26437302
Dott. Claudio Bernucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
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